Il caso di Giulia Cecchettin ha sconvolto l’Italia intera. Parliamo del femminicidio numero 105 dall’inizio dell’anno e restiamo ancora una volta tutti senza parole dinanzi alla violenza di genere, dinanzi alla crudeltà di spezzare la vita di una giovane donna e di una famiglia intera. Giulia Cecchettin, così come tutte le altre donne morte per mano di un uomo, non ha avuto alcuna colpa. Era una giovane donna pronta a discutere la tesi di laurea in ingegneria biomedica, ma per mano di un uomo che lei stessa aveva amato questo non è accaduto e non accadrà.
La vita di Giulia si è fermata sabato 11 novembre 2023, ed il suo corpo è stato ritrovato solo ieri, sabato 18 novembre nei presso del Lago di Bracis. Il suo ex fidanzato, Filippo Turetta è stato arrestato questa mattina, domenica 19 novembre 2023 in Germania. Nei suoi confronti pendeva da quattro giorni un mandato di cattura internazionale ed il giudice tedesco ne ha disposto il trasferimento in Italia. Qui il giovane verrà assicurato alla giustizia e sosterrà un processo con l’accusa di omicidio, si valuterà poi l’eventuale aggravante delle premeditazione.
In questi giorni in cui l’Italia intera è stata con il fiato sospeso anche il padre del giovane ha lasciato delle dichiarazioni. Vediamo qui cosa ha detto.
Le dichiarazioni del padre di Filippo Turetta
Il padre di Filippo Turetta alle telecamere ha dichiarato: “Mio figlio non avrebbe mai fatto del male a Giulia, lui la amava infinitamente. Vi prego non dipingetelo come un mostro”. L’uomo ha dichiarato inoltre che suo figlio non è mai stato violento ed ha aggiunto che la sua gelosia nei confronti della giovane della ventiduenne non “era nulla di preoccupante, non era nulla oltre che una classica gelosia come quella dei giovani”. Ovviamente queste dichiarazioni hanno sollevato numerose polemiche.
Il padre del giovane ha poi aggiunto: “Soffriamo molto nel vederlo dipingere come una persona aggressiva. O almeno in casa non ci hai mostrato un atteggiamento di questo tipo. Facciamo fatica a credere che lui abbia fatto del male a Giulia, non è davvero possibile. Nostro figlio è un buono. Un ragazzo a modo. Lo sono entrambi. Giulia per noi è come una figlia”.
Dopo il ritrovamento del corpo, la famiglia di Filippo Turetta non ha rilasciato alcuna dichiarazione. L’unico che ha parlato alle telecamere è stato l’avvocato difensore del giovane che ha dichiarato: “Il papà era incredulo e attonito, e in qualche modo anche io l’ho sentito un po’ sollevato dal fatto che il figlio che sia stato ritrovato vivo. I genitori sono però molto sconvolti per quanto accaduto”.
L’arresto in Germania
Il giovane è stato arrestato in Germania ed ora, dopo l’autorizzazione del giudice tedesco, verrà riportato in Italia. Filippo Turetta atterrerà con un volo a Roma, Fiumicino, e dopodiché sarà probabilmente trasferito in carcera. Il giovane potrebbe essere destinatario di una misura cautelare, in quanto ricorre sicuramente il requisito del pericolo di fuga. Il giovane affronterà poi il processo e sarà giudicato dal giudice del foro competente.