Il caffè è senza dubbio la sostanza psicoattiva più consumata ed amata di tutto il mondo. Per moltissime persone, infatti, si tratta di un vero e proprio “rito” nel corso della giornata ma superare la dose giornaliera che ci viene raccomandata dagli esperti può avere degli effetti significativi sulla nostra salute ed anche su quella del feto per le donne che si trovano in stato interessante.
Considerata una bevanda completamente irrinunciabile per milioni e milioni di italiani, il caffè è parecchio consumato al mattino per iniziare al meglio la giornata. Oltre a darci la giusta carica e a deliziarci con il suo fantastico sapore e il suo intenso aroma intenso, il caffè consumato con moderazione può certamente offrire anche significativi benefici per la nostra salute. Questo è ciò che dimostrano molteplici ricerche in questo campo.
Per fare un esempio, secondo uno studio che è stato condotto non molto tempo fa, bere tre caffè al giorno riduce notevolmente il rischio di malattie al fegato oltre che una riduzione nel rischio del cancro al colon-retto, il che è uno dei “big killer” tra tutte le malattie oncologiche. Al tempo stesso uno studio pubblicato su un noto giornale di alimentazione ha determinato che il caffè è un vero e proprio agente “anti-obesità”.
Insomma, assunta nelle dosi adeguate, possiamo dire che la deliziosa bevanda risulta essere un vero toccasana per la nostra salute. Tuttavia, qualora si dovesse esagerare troppo, allora ecco che si rischiano delle conseguenze significative, soprattutto a causa della caffeina che è proprio il principio attivo che lo rende una sostanza stupefacente con proprietà psicoattive.
Ma cosa accade al nostro corpo bevendo troppi caffè?
Le conseguenze di un consumo esagerato di caffè sono davvero molteplici e si tratta di un consiglio generico, tenendo presente che alcune persone sono ancora più sensibili alla caffeina per cui basta consumarne poco meno per sperimentare tutti gli effetti negativi della sostanza stimolante.
Un consumo eccessivo di questa sostanza può manifestarsi con diversi sintomi comprendono anche agitazione, insonnia, così come nervosismo, nausea ed anche tachicardia, oltre che mal di testa, mal di stomaco e perfino minzione frequente.
Gli effetti della caffeina vengono addirittura magnificati da alcuni farmaci, come ad esempio l’efedrina, la teofillina e l’echinacea, che potrebbero aumentare notevolmente il rischio di ictus, di infarto e di palpitazioni cardiache. Il caffè inoltre può risultare ancora più problematico in gravidanza e infatti non esisterebbero delle dosi sicure per il feto, neanche per pochissimi milligrammi.
