Le patate sono un alimento davvero molto versatile e amato da tantissime persone in tutto il mondo. Tuttavia, quando questi ortaggi iniziano a germogliare, ci sono molte persone che si chiedono se siano ancora sicure da consumare oppure no. Bene, vediamo in questo articolo di oggi che cosa accade al nostro corpo quando mangiamo le patate germogliate e perché dovremmo prestare molta attenzione.
Quando esse iniziano a germogliare, si tratta di un segno che stanno subendo notevoli cambiamenti chimici. Durante tale particolare processo, la concentrazione di due composti tossici presenti nelle patate come la solanina e la chaconina, aumenta davvero molto significativamente. Questi composti sono delle difese naturali della pianta contro i predatori, ma possono comunque sia essere anche dannosi per la salute umana se vengono ingeriti in grandi quantità.
Uno dei principali effetti collaterali dell’ingestione delle patate germogliate è l’avvelenamento da solanina e i sintomi includono nausea, vomito, diarrea, ma anche dolori addominali, mal di testa ed anche certi casi di confusione mentale. Questi sintomi possono manifestarsi comunque anche entro pochissime ore dall’ingestione delle patate germogliate e possono permanere anche fino a diversi giorni.
Mangiare patate germogliate: scopriamo di più
Oltre all’avvelenamento da solanina, possiamo benissimo notare che le patate germogliate possono contenere una maggiore quantità di acrilamide durante tutta la fase di cottura. L’acrilamide è un composto chimico che si forma nel momento in cui gli alimenti ricchi di carboidrati vengono cotti a delle temperature più alte.
Grazie ad uno studio effettuato sugli animali vediamo che questo composto è stato associato ad un notevole aumento del rischio di cancro, sebbene non ci siano ancora delle evidenze sufficienti per poter stabilire un collegamento diretto ed effettivo anche sugli uomini. Tuttavia, l’eccessivo consumo di acrilamide può risultare parecchio dannoso per la salute del nostro organismo e quindi è consigliabile ridurre l’esposizione a questo composto.
Oltre ai rischi legati per la nostra salute, le patate germogliate possono perdere parte del loro valore nutrizionale e durante il processo di germogliamento, ecco che le patate possono perdere una buona quantità di vitamine, minerali ed anche di importanti antiossidanti.
Tutto ciò significa che potremmo perdere alcuni dei benefici che le patate fresche sono in grado di offrire, come ad esempio l’apporto di vitamina C, di potassio e di fibre. Ad ogni per poter ovviare agli effetti nocivi delle patate germogliate, è sempre importante prenderne alcune precauzioni.
In primo luogo, sarebbe meglio acquistare patate fresche e conservarle nel modo giusto per evitare il germogliamento precoce. Infatti se notiamo che le patate hanno iniziato a germogliare, è meglio scartarle anziché consumarle.
