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Argilla da bere: benefici e controindicazioni di questa miracolosa bevanda

Sono molte le sostanze naturali che hanno quasi inaspettatamente trovato una forma di attuazione effettiva anche nell’ambito della cosmesi e nel benessere: se il nostro organismo ha bisogno anche di sostanze naturali come i sali minerali, presenti anche nei cibi ma non solo, siamo pronti a considerare l’argilla come qualcosa di “non legato” alla dieta ma a scopi maggiormente pratici ad esempio per il vasellame o per materiali da costruzione. Ma esiste una specifica forma di argilla da bere che viene effettivamente anche consumata, e può avere ottimi riscontri per la salute, anche se sono anche presenti ovviamente dei tipi di controindicazione.

Si tratta di una forma specifica di argilla , concepita come argilla verde che viene impiegata nella cosmesi ma anche come detto in altri contesti.

Di cosa si tratta esattamente, come viene ricavata e quali effetti può avere?

Esiste l’argilla da bere? Ecco come funziona, pregi e difetti di questo rimedio naturale

argilla da bere

In senso generale l’argilla è un insieme di composti, di sedimenti non totalmente stratificati che possono avere dimension in granelli specifici ma anche molto vari: lo sfruttamento di questi piccoli granelli insieme ha dato vita alle prime opere di manifattura umana fin da tempi antichissimi ed è ancora oggi una forma di materia immancabile nell’edilizia ma anche nell’arte e nella cosmesi.

Esiste infatti una particolare tipologia nota come argilla verde che attraverso l’integrazione ma anche con alcuni drink sviluppati appositamente può offrire un ottimo compendio di nutrienti, come sali minerali di natura diversificata che generano rimedi contro il gonfiore addominale, ma certificano anche rimedi di “pulizia” del tratto digerente.

Generalmente viene consumata come detto attraverso vari integratori, ma esiste una soluzione ancora più raffinata come acqua verde ventilata ossia ulteriormente diluita in una soluzione specifica ed ulteriormente diluita in modo concepito appositamente.

Quasi sempre viene impiegata per uso esterno ad esempio nelle acque per fare il bagno ma come detto in piccole quantità può essere anche diluita in acqua minerale, però bisogna assolutamente consultare il medico in quanto tra i principali effetti collaterali figurano alcune forme di “blocchi” del tratto digestivo e la formazione potenziale di calcoli, per questo motivo un paere medico è assolutamente essenziale se il prodotto viene effettivamente consumato, mentre non risultano presenti reali effetti negativi per altre condizioni effettive, come ad esempio l’uso esterno.

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