I 2 euro sono divenuti molto rapidamente un formato estremamente conosciuto e famoso nel nostro Paese, così come è avvenuto in quasi ogni nazione che poco più di 20 anni fa ha deciso di adottare tale valuta unica comunitaria, ossia l’euro. Le emissioni da 1 e da 2 euro corrispondono alle uniche due bimetalliche, ovvero quelle sviluppate in due leghe distinte, un po’ come è stato per le vecchie monete da 500 lire.
Anche i 2 euro, quindi, sono stati fin da subito considerati dei veri elementi da collezione, pur essendo comunque delle monete molto comuni, spesso anche tra le più falsificate in quanto si tratta dell’emissione monetaria dell’euro dal valore maggiore.
Non a caso, tra l’altro, attraverso questa emissione vengono concepite delle particolari e bellissime monete commemorative e ad oggi ce ne sono addirittura più di 420 versioni tutte in tirature limitate e con lo scopo di “omaggiare” personaggi storici importanti o eventi rilevanti.
Oltre a queste monete commemorative, però, ci sono anche degli errori di conio molto ricercati anche se per la maggior parte sono piuttosto difficili da definire in quanto a rarità per cui non è proprio semplicissimo affermare quanto è raro un esemplare di questo tipo. Ma comunque oggi, in questo articolo, ci vogliamo concentrare più nel dettaglio su una moneta da due euro, quella con la rappresentazione di un mondo, l’avete mai notata? Bene, allora non vi resta che continuare a leggere l’articolo per saperne di più.
Moneta da due euro con il mondo: scopriamo di più
Il simbolo dell’euro che è posto al centro di questa moneta sta a significare che l’euro è ormai divenuto un elemento di particolare rilievo in Europa ed anche in tutto mondo, soprattutto in questi ultimi dieci anni in cui si è trasformato in un attore mondiale di tutto il sistema monetario internazionale.
Gli elementi del disegno che sono posti attorno al simbolo dell’euro esprimono, invece, la grandissima importanza che l’euro ha per i cittadini, per il mondo finanziario ma anche per il commercio, per l’industria e per tutto il settore energetico.
Per quel che riguarda le iniziali dell’artista (AH) vediamo che compaiono sotto la raffigurazione della torre della BCE e infine il nome o i nomi dei paesi d’emissione figurano in alto contrastandosi con l’indicazione dei primi 10 anni (2002-2012) che è posta, invece, in basso.
