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Mangiare foglie di sedano fa bene? Ecco la risposta

Il sedano è uno di quegli ortaggi che si trovano ormai tutto l’anno, ma durante la stagione estiva vediamo che le sue foglie ci risultano particolarmente utili in quanto diuretici e disintossicanti. Non soltanto le coste, quindi, ma anche le foglie stesse, si possono mangiare senza alcun problema, sia cotte che crude.

Questa informazione sicuramente vi sarà utile per evitare che esse finire nel bidone della spazzatura riscoprendole anzi come strepitosa ricchezza nutrizionale e versatile  utilizzo in cucina. Imparare per bene ad usare tutte quelle parti che sono state spesso scartate è sicuramente un modo sostenibile di rapportarsi al cibo, oltre che buona pratica di risparmio economico.

Quel cespo di foglie verdi sono davvero tipiche del sedano da foglie o di quello da taglio; è un sedano ricco di clorofilla e di vitamina C, come anche di vitamine del gruppo B, di provitamina A ma anche di potassio e di magnesio. Le foglie di questo sedano sono anche ricche di clorofilla e rappresentano un aiuto prezioso al fine di depurare, rinnovare il circolo ed anche la nostra energia vitale.

Non soltanto, le foglie di sedano, contengono anche l’apigenina, ovvero una sostanza presente nelle foglie del prezzemolo e della camomilla, un flavonoide naturale caratterizzato dalle proprietà spasmolitiche, antinfiammatorie ma anche antiossidanti ed antiallergiche.

Si possono mangiare le foglie di sedano? Fanno bene?

Le foglie di sedano favoriscono anche la digestione riuscendo a contrastare il meteorismo grazie alla sedanina e al limonene, un olio essenziale particolarmente ricco di componenti curative. Agisce, infatti, non soltanto sulla digestione in sé ma anche nel contrastare tutti i ristagni e la ritenzione, come nel favoreggiamento del sonno e del relax.

Bisogna però fare attenzione al consumo delle foglie di sedano in caso di allergia all’ortaggio stesso ed anche durante l’allattamento poiché il caratteristico sapore amaro delle sue foglie possono rendere il latte materno con un sapore decisamente poco gradevole. Le foglie hanno un sapore intenso che è moto più marcato rispetto alle coste stesse e di questo bisogna tenerne conto se si decide di consumarle crude.

Da provare sarebbe però anche la centrifuga o l’estratto: il sapore dell’ortaggio viene mascherato dalla mela e dallo zenzero, diventando gradevole come un gusto aperitivo. Inoltre è una bevanda depurativa, diuretica ma anche rinfrescante, sgonfiante e ricca di clorofilla. Infine le foglie di sedano si possono anche spadellare in padella con acqua e con filo di olio a fine cottura quindi sarebbero da servire con dell’olio, del limone e della menta.

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