Per quanto tempo si può resistere senza avere la carta prepagata in funzione? Beh, per molti di voi la risposta è univoca dato che resistere un singolo giorno è già qualcosa di complicato cosa che è anche più che plausibile visto che i pagamenti elettronici sono ormai diventati una vera parte integrante della nostra quotidianità.
Siamo soliti utilizzare infatti la carta prepagata per pagare alla cassa dei negozi tramite il POS, ma ancor di più per effettuare vari acquisti online, che ad oggi sono sempre più diffusi. Quindi, considerato il fatto che non possiamo più farne a meno e che siamo completamente dipendenti da essa, se avete una carta Postepay scaduta o magari in prossimità di scadere, che cosa si deve fare?
In questo caso sarebbe il caso di prendere immediatamente dei provvedimenti e di rinnovarla quanto prima possibile senza rischiare che essa diventi inutilizzabile. Noi, oggi, in questo nostro articolo, abbiamo infatti intenzione di fornirvi tutta una serie di informazioni utili proprio riguardo a che cosa fare quando la carta Postepay è in scadenza o addirittura che magari è già scaduta.
Quel che sappiamo è che la carta Postepay scade l’ultimo giorno del mese dell’anno che viene indicato sul fronte della stessa: se per esempio la carta scade a dicembre del 2024, allora vuol dire che rimane tranquillamente attiva fino alle 23:59 del giorno 31 dicembre del 2024.
Ma che cosa accade se la vostra Postepay è scaduta?
Se ci soffermiamo, invece, a parlare della Postepay Junior e della Postepay Evolution, possiamo vedere che le carte prepagate, così come quelle di credito che sono state collegate ad un conto corrente, arrivati alla data di scadenza, vengono rinnovate automaticamente e spedite al domicilio del cliente interessato.
Allora, quando la Postepay raggiunge la sua data di scadenza non funziona più e diventa completamente impossibile utilizzarla per ogni tipo di operazione che abbiamo intenzione di effettuare. Di seguito, si trova proprio un determinato elenco di operazioni che non saranno più possibili da fare come per esempio i prelievi di denaro, così come i pagamenti di beni o di servizi e l’invio di denaro tramite il sistema P2P Postepay.
Tutte queste funzionalità vengono immediatamente bloccate anche se il saldo della carta è ancora positivo prima della data di scadenza. E’ importante precisare che anche tutti i movimenti in entrata saranno bloccati per cui risulterà impossibile ricaricare la carta. Ad ogni modo se la vostra carta Postepay è scaduta, allora avete tempo fino a 18 mesi dopo l’ultimo giorno in cui vi sarà possibile utilizzarla per poter poi procedere al suo rinnovo.
