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Come stirare una camicia in due minuti: il trucco è incredibile

Stirare bene una camicia non significa affatto focalizzarti eccessivamente sul metodo adottato ma piuttosto vuol dire farlo in modo rapido e del tutto soddisfacente. Ma quanti minuti ci vogliono per stirarla e come stirare una camicia? Leggete questo articolo di oggi per saperne di più sull’argomento.

Partiamo dal fatto che, se si deve stirare una camicia, due minuti è senza dubbio il tempo minimo da considerare per stirarne una che va indossata sotto una giacca o un pullover (concentrandosi quindi soltanto sul colletto, sui polsi e sulla parte frontale), ma facciamo bene attenzione perché questa è un’opzione da considerare solo in caso di emergenza.

Per poter stirare una camicia in modo completo e poter ottenere un buon risultato servono, infatti, in media giusto cinque minuti, considerando sempre il fatto di possedere un ferro a vapore ed anche una discreta dose di esperienza. Ma quali sono i segreti per svolgere questa tanto odiata attività domestica?

Per stirare una camicia in modo impeccabile, prima di procedere alla fase operativa, sarebbe il caso di tenere in considerazione alcune regole banali anche se comunque piuttosto essenziali come ad esempio la temperatura corretta, l’umidità e l’attenzione ai colori.

Come stirare una camicia? Bastano due minuti

Prendendo in considerazione il primo punto parliamo delle fibre dei tessuti che, ovviamente, bruciano a temperature diverse; la temperatura standard consigliata è quella corrispondente a 110° C per acetati, per acrilici, per nailon mentre 150° C per poliesteri, seta, lana e ancora 200°C per cotone e lino.

Un altro modo per ottenere il miglior risultato è quello stirare la camicia ancora umida e se non è possibile allora vi consigliamo di sfruttare il vapore del ferro; se non si ha un ferro da stiro a vapore si può optare per utilizzare una bottiglietta spray e mantenere la camicia umida anche durante la stiratura stessa.

Andiamo adesso al centro dell’articolo e parliamo del procedimento: tenete il colletto piatto stirando prima la parte interna e poi quella esterna; per farlo partite dalle punte procedendo poi verso il centro ed evitando che si creino delle pieghe ai margini.

A questo punto occupatevi del carré, ovvero della parte della camicia che copre le spalle: per fare questo usate la parte terminale più stretta del ferro. Procedete poi con le spalle e terminate vicino al polsino, spianando le piegoline finali; poi per diminuire le grinze aiutatevi con l’apposito stiramaniche nel quale potete infilare la manica.

come stirare una camicia
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