La Persia corrisponde ad un’area ed in passato ad una civiltà antichissima che è cambiata nel corso dei secoli ma che è stata legata sempre ad una certa forma di manifattura e produzione di oggetti molto specifici dallo stile particolare, indiscutibilmente si tratta di un’area nel Medio oriente che è ancora oggi rinomata per la produzione di tappeti persiani, anche se questa definizione non è così unitamente legata per forza all’area in questione. Lavare i tappeti persiani risulta essere un’operazione che necessita di cure particolari e imparare come farlo spesso rende questi oggetti unici più longevi.
Quello che contraddistingue un tappeto persiano da uno che non lo è risulta essere sia il tipo di lavorazione ma anche la finitura e la fantasia.
Per questo è necessario avere non solo la “mano leggera” ma anche impiegare prodotti specifici meno aggressivi possibili.
Guida: ecco come lavare i tappeti persiani senza rischi con il metodo certificato
Le fibre speciali impiegate, soprattutto di lino e cotone e di altri tessuti pregiati conferiscono al tappeto persiano sia una fantasia ma anche una consistenza e morbidezza che sono difficilmente replicabili da altre tipologie, e nonostante la nomenclatura molti di questi anche di un certo livello sono effettivamente concepiti in nazioni anche distanti dal Medio Oriente.
Un tappeto persiano “vero” vale comunque mediamente cifre importanti ed ha bisogno di una buona manutenzione a partire dalla pulizia che prevede la rimozione della polvere presente. I migliori strumenti sono un aspirapolvere con opportuna “bocchetta” per i tappeti.
Ancora meglio può fare una idropulitrice però adibita nello specifico alla pulizia dei tappeti.
Se sono presenti macchie possiamo utilizzare un po’ di bicaronato di sodio direttamente sulle macchie se sono ancora sufficientemente umide, lasciando agire per almeno una mezz’ora piena, prima di sfregare con enorme delicatezza con una spugna molto morbida, e poi utilizzare un aspirapolvere per rimuovere il tutto.
Mai impiegare prodotti abrasivi, oleosi ed eccessivamente aggressivi, anche il sapone da bucato può essere troppo “forte” per il tappeto persiano.
Se la macchia è “fresca” dobbiamo agire prima possibile utilizzando un detergente specifico per tappeti, o al massimo un po’ di acqua ed una quantità molto ridotta di detersivo neutro, eliminando poi con un po’ di acqua pulita. In ogni caso il tappeto deve essere poi lasciato presso un’area piuttosto arieggiata e non direttamente sotto il sole: le fibre di tessuto sono infatti eccessivamente delicate e potrebbero danneggiarsi con i raggi solari troppo forti.