Usare la stufa a pellet per riscaldare la nostra casa è un ottimo rimedio contro il freddo e una volta che la combustione è terminata, si procede con la pulizia interna e la cenere prodotta viene sempre buttata via. Fermo restando che per il buon funzionamento della stufa a pellet questa deve essere pulita alla perfezione, la cenere non dovrebbe mai essere gettata via ma anzi dovrebbe essere riutilizzata.
Infatti davvero in pochi sanno che questo materiale polverizzato può essere un vero alleato in casa ma andiamo insieme a scopriamo insieme quali sono i consigli che ci danno gli esperti. Le temperature invernali portano tutti a tenere accesa la stufa a pellet per diverse ore ogni giorno e questo utilizzo porta ad una pulizia doppia nel corso della giornata, con la conseguente produzione di cenere in grandissime quantità.
Di norma, comunque, quando si pulisce la stufa, si usa l’aspira cenere al fine di eliminare ogni particella presente e potersi assicurare che l’elemento per il riscaldamento della casa funzioni nel migliore dei modi. Nella maggior parte dei casi, è pur vero che quasi nessuno è a conoscenza del fatto che si tratta di un materiale da riciclare per risparmiare tutta una serie di soldini a fine mese.
Cenere del pellet: ecco come si può riutilizzare
Il pellet è un combustibile usato che viene ricavato da gli scarti che si producono dalla lavorazione del legno e non tutte le tipologie risultano uguali tra di loro e infatti ci sono dei prodotti che non vengono trattati e altri ancora che hanno subito dei processi ricchi di trattamenti chimici.
Il pellet migliore è senza ombra di dubbio quello naturale e senza nessun procedimento chimico per la sua lavorazione e da questo si ottiene una cenere che si può riutilizzare in casa, per tutta una serie di scopi differenti.
È comunque importante evidenziare che per il suo smaltimento, anche quando avviene in un secondo momento, bisogna usare il bidone nell’umido. In linea generale, la cenere della stufa a pellet può essere usata in diversi modi in quanto è ricca di proprietà tanto da poter essere impiegata nella pulizia domestica o anche come fertilizzante per il giardino o per l’orto perché si può considerare come un dolcificante naturale.
Non solo questo perché in caso di neve e di ghiaccio basterà mischiarla con del sale grosso al fine di evitare che tutti possano cadere ad ogni passaggio. La cenere, comunque, come già accennato, risulta ottima anche come fertilizzante dato che è ricca di sali minerali come il potassio. Questo contrasta il freddo e aiuta il nutrimento di ogni giorno tanto che gli esperti la aggiungono al compost per l’orto, in modo tale da rendere il raccolto ancora più buono.
