I segni zodiacali più sfortunati del 2024 sono tre, in particolare modo e dovranno vedersela con Saturno in Pesci e Giove in Gemelli. Dopo aver scoperto quali saranno i segni più fortunati nel nuovo anno, occupiamoci oggi di quelli che avranno più sfortuna di tutti.
Il prossimo anno Saturni il severo continuerà il suo transito nel cielo dei Pesci, mentre Giove saluterà il Toro per dirigersi nel cielo dei Gemelli. Due passaggi che porteranno la cattiva sorte a tre segni dello zodiaco. Quali?
I segni zodiacali più sfortunati del 2024
I Gemelli e la Vergine saranno fra i segni più sfortunati nel 2024. Se il 2023 è stato un anno piuttosto complesso, il prossimo anno non sarà da meno. Saturno in aspetto contrario, purtroppo, non concede tregua. Come un padre molto severo e pretenzioso, questo pianeta impone ad alcuni segni di mettere la testa a posto e cominciare a rigare dritto.
Entrambi i segni dovranno decidersi a riconsiderare mole decisioni prese in passato e portare avanti soltanto quelle più concrete e durature. Grazie ai pungolamenti del pianeta, i Gemelli e la Vergine impareranno a orientare le proprie energie esclusivamente verso gli obiettivi e le relazioni che davvero meritano e a lasciarsi alle spalle quelle prive di valore.
Il segno d’aria dovrà maturare suo malgrado e smettere di vivere alla giornata, come è abituato a fare. La Vergine, invece, sarà messa di fronte ai propri limiti, fare una scelta e comprendere che non potrà mandare avanti ogni cosa da sola.
Un altro segno che potrebbe avere sfortuna nel 2024 è il Sagittario. Sebbene sia uno fra i segni più forti dello zodiaco, il Sagittario dovrà tenere testa sia a un Saturno contrario, sia a un Giove che da maggio diventerà opposto. Soprattutto durante la seconda metà dell’anno, questo segno di fuoco non potrà permettersi una leggerezza, un momento di distrazione o un passo falso.
Giove in opposizione potrebbe causare facilmente qualche difficoltà nella sfera legale, burocratica o fiscale. Chi avrà un contenzioso aperto, dovrà muoversi con estrema cautela e pazienza, perché ogni cosa potrebbe procedere in maniera esasperatamente rallentata.
