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Cerca immediatamente questo vecchio francobollo: ecco il valore odierno

L’incidenza e l’importanza di un qualsiasi oggetto che appare a prima vista piuttosto semplice come ad esempio il francobollo è davvero parecchio difficile da percepire a pieno al giorno d’oggi, in un contesto che è ormai fortemente costellato dalla tecnologia e soprattutto dall’informazione immediata.

Eppure c’è da dire che il concetto di posta e di corrispondenza non sarebbe ad oggi lo stesso senza lo sviluppo ma soprattutto senza l’utilizzo di un piccolo pezzo di carta gommato che è stato concepito ed attualizzato verso la metà del 19° secolo al fine di velocizzare e di rendere molto più efficiente la corrispondenza stessa.

La funzione primaria del francobollo è davvero molto semplice dato che funge da tassa pagata in anticipo e visto anche che ogni emissione ha un valore piuttosto definito che in genere risulta visibile sulla superficie anteriore.

Quasi da subito i francobolli sono diventati dei veri e propri oggetti di uso comune anche particolarmente interessanti sul vasto mercato del collezionismo della filatelia. Anche il nostro paese, infatti, per quel che sappiamo, ha sviluppato un grandissimo numero di francobolli che erano stati inizialmente concepiti solo dai singoli stati preunitari.

Se trovi questo vecchio francobollo sei fortunato: ecco quanto vale

Spesso sono proprio alcune specifiche emissioni filateliche ad essere le più ambite fra tutte in quanto sono state attive soltanto per pochi anni e in certi casi, addirittura, soltanto per pochi mesi, come ad esempio è accaduto per il seguente “pezzo” di cui vi parleremo in questo articolo che può realmente farci “svoltare” se viene trovato.

Il francobollo in questione è un pezzo che è stato realizzato il 1° gennaio 1860 dal Gran Ducato di Toscana, è noto come 3 Lire di Toscana Faruk ed è uno degli esemplari più ambiti fra tutti, in quanto è stato concepito proprio durante la transazione politica ed unitaria tra il Ducato e l’Italia intesa come paese unificato.

La tiratura di questo francobollo è stata davvero molto limitata fin dal suo principio dato che si tratta soltanto di 300 esemplari originali, ma solo di una cinquantina che hanno effettivamente visto la “luce”.

Due tra i più famosi esemplari di questi francobolli sono stati spediti dall’allora Re d’Egitto Farouk e l’altro dal barone Alphonse Rothschild e possiamo dire inoltre che un esemplare di questo genere può perfino raggiungere una valutazione pari alla cifra di 500.000 euro.

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