I portafogli degli investitori italiani sono ormai pieni di titoli di Stato, in particolar modo di BTP. La cosa da precisare in tal senso è che, comunque, la sola garanzia dell’emittente, ovvero lo Stato italiano, non li protegge affatto da eventuali perdite.
In questi ultimi 12 mesi, i prezzi di alcuni BTP sono addirittura scesi del 30% o forse anche di più e questo calo potrebbe non essere ancora giunto al termine per cui è importante considerare se sia conveniente acquistare BTP oppure no.
La situazione economica in cui ci troviamo adesso è indubbiamente complessa a causa dell’aumento dell’inflazione e questo fenomeno ha spinto la Banca Centrale Europea ad alzare ancora di più i vari tassi di interesse.
Nell’ultima riunione risalente a non molti mesi fa, la BCE ha aumentato notevolmente i tassi di 0,5 punti percentuali, portandoli fino al 3,0%.Questo considerevole aumento dei tassi di interesse aumenta i rendimenti delle obbligazioni, ma tutto ciò non è necessariamente una notizia positiva per i risparmiatori.
BTP: è vero caos. Ecco cosa sta accadendo
L’incremento dei tassi oltre che dei rendimenti pesa moltissimo sulla spesa per interessi che il Tesoro deve sostenere per quel che riguarda i nuovi titoli di Stato. Infatti, c’è da dire che, secondo l’Ufficio Parlamentare di Bilancio, un aumento dell’1% dei rendimenti comporterebbe un ulteriore aumento di 19 miliardi di euro di spesa pubblica in un periodo di circa tre anni.
I prezzi dei nostri BTP risultano essere negativamente condizionati dall’aumento dei tassi ed anche da un possibile peggioramento del debito pubblico. Questo, tramite il rialzo dello spread, non fa altro che aumentare ancora di più a causa degli interessi crescenti che il Tesoro deve pagare.
In tutto questo c’è anche da dire che esiste il rischio concreto di un nuovo aumento riguardante lo spread e i rendimenti dei titoli, che potrebbe portare quindi a delle vendite massicce sui BTP. Ed è proprio per questa ragione che scatta la paura BTP. Immaginiamo di essere dei risparmiatore che hanno investito in BTP e che quindi temono un ulteriore calo del loro valore.
Che cosa sarebbe giusto fare in una situazione simile? E se si possiede del denaro da investire, sarebbe conveniente comprare BTP proprio in questo momento? Allora, la scelta di un investimento è frutto di una precisa strategia a lungo termine in quanto, chi acquista BTP con una scadenza di 5 o 10 anni, punta sicuramente ad ottenere un rendimento su un lungo periodo.
E’ chiaro che con i tassi di interesse in calo, è possibile che i prezzi dei BTP aumentino ancora di più nel tempo. Quindi, sembra proprio che la soluzione migliore potrebbe essere quella di attendere.
