Bere cioccolata calda fa bene all’organismo? Ecco cosa dice l’esperto

Quella che noi abitualmente chiamiamo “cioccolata in tazza” deve essere servita rigorosamente calda perché altrimenti non si può di certo chiamare in questo modo, anche se c’è da dire che le sue origini ci suggeriscono diversamente. Si pensa infatti che fosse conosciuta già 2000 anni fa dalle antiche popolazioni Maya, le quali facevano un vero miscuglio di fave di cacao, di peperoncino, con un po’ di farina di mais e acqua servendola poi rigorosamente fredda.

Invece, nel 1400 d.C. gli Aztechi utilizzavano la bevanda, un po’ più amara, soprattutto ai fini terapeutici ma arrivò poi in Europa solo dopo la scoperta del Nuovo Continente anche se ebbe un successo davvero immediato grazie alla sua unione con lo zucchero che la rese, per altro, decisamente irresistibile.

Ad oggi, nei supermercati, possiamo trovare tutta una serie di infinite varietà di preparati dentro delle buste sigillate, pronti per essere aggiunti al latte, già ben zuccherati e quasi del tutto istantanei. Ma a che cosa bisogna prestare attenzione nel momento in cui si deve scegliere il cacao per la cioccolata?

La cosa più importante è sicuramente leggere attentamente l’etichetta in cui sono riportati tutti gli ingredienti e la scelta migliore, poi, sarà quella che avrà la maggior percentuale di cacao, alla quale corrisponde una polvere di cacao più grezza e quindi decisamente meno elaborata dalle mani dell’uomo.

Bere cioccolata calda quali benefici?

Parlando adesso dal punto di vista nutrizionale, e anche da quello qualitativo, una cioccolata in tazza preparata con del cacao di ottima qualità, apporterà notevoli e soprattutto maggiori benefici al nostro organismo, come importanti antiossidanti insieme ad altre molecole.

Per quanto riguarda, invece, i benefici iniziamo parlando del cioccolato fondente, decisamente più naturale e meno elaborato di quello al latte. I suoi benefici riguardano in primis il cuore, il cervello ed anche la salute delle arterie oltre che dei vasi sanguigni.

Se assunto regolarmente rappresenta un perfetto alleato contro la demenza senile, dato che aumenta le capacità mnemoniche e limita i danni dell’avanzare dell’età. Ma lo sapete che una tazza di cioccolata calda fondente, per esempio, fa bene anche agli sportivi?

In questo caso specifico, gli zuccheri contenuti sono particolarmente utili sia per affrontare l’attività fisica, ma anche per il recupero post-allenamento e oltre a questo, gli antiossidanti risultano essere in grado di contrastare l’effetto dei radicali liberi che si attivano proprio durante l’esercizio fisico.

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