I pesciolini d’argento sono degli insetti che, al contrario di quanto può sembrare dal loro nome, non assomigliano per nulla a dei pesci. Sono dei pesci caratterizzati da un colore grigio argentato e da un aspetto magro ed allungato; si tratta di animali innocui per l’uomo ma di certo non sono affatto graziosi da vedere.
Ma di che cosa si nutrono i pesciolini d’argento? Essi si nutrono principalmente di zuccheri, per la precisione di amidi ma è bene sapere che si possono trovano un po’ dappertutto e non solo in certi ingredienti culinari. Per fare un esempio essi si possono trovare nel legno, nella colla, nella carta ma anche in alcuni tessuti come il cotone.
E perché spesso ce li troviamo dentro casa? I pesciolini d’argento, come abbiamo già detto sopra, si nutrono di cibi ricchi di zucchero e di amidi ma si trovano anche in altri tipi di materiali a loro appetibili. Proprio per tale ragione è molto più probabile ritrovarli dietro ad un quadro o magari le rilegature dei libri.
Un altro aspetto interessante di questi insetti è che detestano moltissimo la luce per cui se ne stanno ben nascosti nei posti più bui e umidi come ad esempio sul fondo di un cassetto, all’interno degli armadi o magari nascosti in tutti quegli oggetti che non vengono utilizzati da un po’ di tempo.
Che cosa significa se troviamo dei pesciolini d’argento dentro casa?
Tuttavia c’è da dire che è anche molto probabile trovare tali insetti in posti ancora più nascosti come le cantine, o dietro la carta da parati e il bagno ma bisogna stare tranquilli in quanto la loro presenza è assolutamente innocua. Ma in effetti, a chi piace l’idea di avere degli insetti che girano in casa anche se non sono pericolosi? I pesciolini d’argento non pungono, non irritano la nostra pelle ma soprattutto non sono velenosi; sono soltanto piuttosto sgradevoli alla vista.
Per fortuna, però, ci sono diversi rimedi naturali e sicuri che risultano essere particolarmente utili per eliminarli. Questi insetti possono facilmente essere allontanati o del tutto eliminati con poche e semplici mosse, e che non richiedono tra l’altro alcuna fatica. Considerando il fatto che prediligono gli ambienti più umidi, bisogna provvedere a deumidificare tutti gli spazi più critici in modo da evitare la compromettente formazione di muffe.
Uno dei metodi utili per eliminare i pesciolini d’argento sono le patate che si possono impiegare creando una trappola e aggiungendovi una miscela di zucchero; nei casi più gravi si può optare per aggiungere dell’acido borico ma il rimedio non sarebbe più naturale perché si tratta di un prodotto altamente tossico.
Sono utili in questo intento anche gli oli essenziali e ne esistono di varie fragranze come ad esempio gli estratti di alloro, di menta piperita, di citronella, di lavanda e basta soltanto scegliere la fragranza che sia più di vostro gradimento diluendo 20 gocce in un diffusore a spruzzo al fine di nebulizzare tutte le superfici.
