L‘aceto prodotto dalla fermentazione del mosto di mele, meglio conosciuto più comunemente come aceto di mele, è una vera delizia culinaria dall’utilizzo abbastanza versatile. Esso è perfetto come condimento per le insalate di verdura crude, come anche per la marinatura delle carni e del pesce, un ingrediente piuttosto prezioso per le vinaigrette, oltre che efficace conservante per ogni tipi di alimento ed anche ideale per preparare chutney.
Inoltre l’aceto di mele ha anche un colore ambrato medio/chiaro e se non pastorizzato, presenta anche la “madre di aceto”, cioè un sedimento filamentoso che gli conferisce un aspetto piuttosto e torbido. Oltre ad essere gustoso vanta comunque di tutta una serie di proprietà salutari che vi descriveremo di seguito in questo articolo.
All’aceto di mele vengono però anche riconosciute moltissime doti e benefici tra cui spiccano sicuramente gli effetti antimicrobici e antiossidanti, per cui aiuta ad abbattere gli agenti patogeni come i batteri. Proprio per tale ragione viene tradizionalmente utilizzato per la disinfezione e per la pulizia, come anche per il trattamento dei funghi alle unghie delle mani e dei piedi, per i pidocchi e per le infezioni alle orecchie.
Inoltre, dato che inibisce al meglio i batteri, si tratta di un ottimo conservante alimentare e tutto questo è merito dell’acido acetico, che gli conferisce un odore permanente insieme ad un sapore amaro molto particolare.
Aceto di mele: è vera allerta. Perché?
Nonostante sia stato ampiamente dimostrato che l’aceto di mele apporti notevoli benefici al nostro corpo, è altrettanto certo che l’utilizzo sconsiderato e scorretto può arrecare notevoli danni alla salute. L’eccessivo consumo può causare importanti gravi danni all’esofago insieme ad altre parti del tratto digestivo, oltre ad avere gravi effetti negativi sullo smalto dei denti.
Essendo tra l’altro prodotto dalla fermentazione delle mele, è chiaro che non è adatto alle persone allergiche a questi frutti ma oltre a questo si suggerisce di limitare l’uso del prodotto per via dei motivi sopra elencati.
E’ consigliabile, perciò, diluire non oltre di 2 cucchiai di aceto in un bicchiere pieno d’acqua il che sono sicuramente abbastanza per condire delle semplici insalate. Stessa cosa vale anche per i diabetici e per le persone che hanno già dei gravi problemi renali.
Infine, è bene precisare che non si dovrebbe usare l’aceto di mele, neanche come un semplice condimento, se si stanno assumendo dei farmaci di tipo ipertensivo. E inoltre se esagerate con questo utilizzo, sappiate bene che potreste danneggiare l’esofago.
