La storia della telefonia, intesa come un pubblico servizio per i cittadini, ha compiuto da diversi anni oramai un secolo di vita, fermamente restando nel contesto italiano. Il telefono è nato nell’Ottocento ma soltanto nel secolo successivo è riuscito ad imporsi come un vero strumento per tutti, o quasi, anche grazie al gettone telefonico che ha permesso a tantissime generazioni di poter effettuare delle telefonate utilizzando tali strumenti come se fossero delle “monete”.
Un gettone telefonico, anche apparentemente “banale” come per esempio è il 7705 può racchiudere tutta una serie di segreti e può anche guadagnare delle cifre davvero molto interessanti.
Sicuramente i più giovani di voi lettori non sapranno davvero di cosa si tratta quando parliamo di gettoni allo stato attuale anche se comunque possiamo dire che dal punto di vista temporale non è niente di così “antico”, facendo parte della vita degli italiani fino a soli pochissimi decenni fa.
Il gettone a scopo di telefonare è stato concepito per rendere possibile la fruizione dei tanti telefoni pubblici e delle cabine (che in Italia sono comparse già verso la metà degli anni 50) e hanno avuto inoltre il preciso compito di poter sviluppare un uso praticamente parallelo a quello delle monete, limitando ogni tipi di furto di queste ultime.
Gettone telefonico 7705: quanto vale oggi?
Innanzitutto è doveroso precisare che nonostante l’aspetto simile tra le monete e i gettoni, sappiamo che questi ultimi non avevano un valore nominale effettivo, per cui erano molto meno appetibili per i ladri e per i malintenzionati.
Il primo gettone risale a quasi un secolo fa ed è stato sviluppato ed emesso dalla Stipel nell’anno 1927; esso ha fatto proprio da apripista e in pochi anni anche diversi altri stabilimenti che erano adibiti a questa produzione, hanno iniziato a sviluppare le proprie emissioni.
Con il secondo dopoguerra e con i numerosi cambiamenti dell’Italia, anche i gettoni telefonici sono stati modificati dato che con le prime cabine telefoniche è stato reso necessario unificarli attraverso un modello che dal 1959 è stato mantenuto fino al 1980 ovvero l’anno in cui la produzione dei gettoni in Italia è stata arrestata, per poter fare spazio alle schede telefoniche.
Andando adesso al centro dell’articolo, andiamo a analizzare il gettone 7705. Si tratta di un gettone che è stato marchiato UT e che anche se è molto comune è comunque in grado di far guadagnare una bella somma.
Tutti i gettoni che sono stati sviluppati dal 1959 al 1980 sono dettagliatamente simili, fatta però eccezione per alcuni dettagli, come il logo dello stabilimento che ha prodotto l’esemplare, oltre alle cifre che indicano l’anno e il mese di produzione.
