Walter Veltroni, nato il 3 luglio 1955 a Roma, è una figura poliedrica nel panorama italiano, distinguendosi come politico, giornalista, scrittore e regista. La sua carriera politica è stata caratterizzata da momenti significativi e incarichi di rilievo, tra cui il ruolo di sindaco di Roma e la leadership nel Partito Democratico.
La sua prima elezione a sindaco di Roma risale al 2001, un incarico che ha ricoperto con successo, tanto da essere riconfermato nel 2006. Tuttavia, la sua carriera alla guida della capitale italiana è stata interrotta il 13 febbraio 2008, quando si è dimesso dalla carica per candidarsi alle elezioni politiche che si sarebbero tenute nell’aprile successivo.
Prima di entrare nella sfera politica, Veltroni ha trascorso parte della sua carriera nella Federazione Giovanile Comunista Italiana (FGCI) e successivamente nel Partito Comunista Italiano (PCI). La sua esperienza politica è stata segnata dal ruolo di vicepresidente del Consiglio e Ministro per i beni culturali e ambientali nel governo Prodi I, oltre che dal suo periodo come segretario dei Democratici di Sinistra dall’ottobre 1998 all’aprile 2001.
Un momento chiave nella sua carriera è stato l’14 ottobre 2007, quando è diventato il primo segretario politico nazionale del neonato Partito Democratico. Tuttavia, il suo mandato in questa posizione è durato fino al 17 febbraio 2009, quando si è dimesso in seguito alle sconfitte elettorali subite alle elezioni generali del 2008 e alle elezioni regionali del 2009 in Sardegna. Veltroni era stato eletto con un significativo sostegno, ottenendo il 76% dei voti nelle elezioni primarie.
Prima della caduta del secondo governo Prodi, Veltroni annunciò che il Partito Democratico avrebbe corso da solo alle successive elezioni politiche, con lui come candidato alla presidenza del Consiglio dei ministri. Tuttavia, in seguito accettò un’inedita alleanza con il partito di Antonio Di Pietro e la confluenza nelle liste del PD dei candidati dei Radicali Italiani.
Dopo la sconfitta alle elezioni del 2008, Veltroni propose un governo ombra del Partito Democratico, seguendo il modello anglosassone dello shadow cabinet. Questa iniziativa rappresentava il secondo esperimento di questo tipo in Italia, dopo quello del PCI con Achille Occhetto come capo.
Oggi, rispondere alla domanda “Quanti anni ha Walter Veltroni?” comporta considerare la data di nascita del 3 luglio 1955. Con il passare degli anni, la sua influenza nella politica italiana e il suo impegno continuano a definire la sua figura, rendendo Walter Veltroni una personalità di spicco nel panorama politico e culturale del paese.