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Criptovalute Gennaio 2024: il consiglio dell’esperto su come muoversi

Le criptovalute continueranno a salire vertiginosamente oppure invece scenderanno nel prossimo futuro? La fiducia degli investitori è destinata ad aumentare oppure magari potrebbe andare a diminuire? Quali sono gli effetti che avrà sul mercato l’approvazione dei primi ETF Spot sulla criptovaluta Bitcoin?

Come andrà il mercato delle criptovalute in questo nuovo ed anche negli anni a venire è soprattutto una questione sentita da chi investe e da segue l’andamento giornaliero delle crypto. Lo scorso anno abbiam visto che gli asset digitali hanno registrato una tendenza al rialzo sulla scia di un’evoluzione riguardo le prospettive sulla politica monetaria della Federal Reserve.

Con il rallentamento dell’inflazione, inoltre, la recessione diventa via via sempre più probabile e di conseguenza lo è anche la lenta crisi bancaria negli Stati Uniti ed ecco che allora moltissimi investitori hanno cercato rifugio nel Bitcoin come anche in altre principali criptovalute.I cryptoasset sono altamente volatili e comunque non sono neanche regolamentati in alcuni paesi dell’UE.

Per tale ragione non è assolutamente prevista alcuna protezione dei consumatori che potrebbero allora essere soggetti a varie imposte sugli utili. A inizio gennaio di questo 2024, il prezzo del Bitcoin (BTC), per esempio, è tornato sopra i 48.000$, toccando addirittura delle vette che non si vedevano sin dall’anno 2021 ed anche Ethereum, al tempo stesso, è salito ai nuovi massimi, superando la cifra di 2.500$.

Criptovalute emergenti 2024: i consigli dell’esperto

Il 10 gennaio scorso la SEC ha dato l’ok agli ETF Spot di Bitcoin di moltissime società, tra cui anche Grayscale, Vaneck e Invesco. Altre, tra cui è presente anche BlackRock, si trovano ancora in attesa di una risposta.

Fino a questo momento la SEC aveva approvato tutta una serie di diversi ETF su criptovalute che scambiano anche dei contratti futures su Bitcoin e su Ethereum, ma aveva al tempo stesso rifiutato le istanze per gli ETF su alcune criptovalute.

Queste, in pratica, erano basate sul prezzo attuale di mercato senza l’utilizzo di derivati poiché sono considerati molto meno sicuri per gli investitori a causa della grande vulnerabilità del mercato delle criptovalute. Moltissimi investitori credono anche che gli ETF Spot su Bitcoin possono riuscire ad aprire le porte a vari investimenti istituzionali in criptovalute.

Possiamo comunque ribadire che Bitcoin è sicuramente sulla buona strada al fine di sperimentare il suo prossimo evento di halving nel prossimo maggio 2024, che ridurrà le ricompense pagate per il mining, quindi per ogni blocco di transazioni che è stato aggiunto alla blockchain.

Gli halving di Bitcoin si verificano ogni qualvolta che vengono aggiunti altri 210.000 blocchi alla sua blockchain e quindi vediamo che sono serviti da catalizzatori rialzisti per quel che riguarda i prezzi di Bitcoin.

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