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Visitare Utrecht: 3 musei da non perdere

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Visitare Utrecht: 3 musei da non perdere

di Federica Giuliani

Nata da un fortezza romana, [b]Utrecht[/b] in epoca medievale era la città più importante dei Paesi Bassi settentrionali. Attualmente riflette nell’architettura l’austerità del tempo, quando era governata dai vescovi, ma l’atmosfera è vivace e dinamica.
La città fu costruita intorno alla Torre del Duomo che, sorvegliando gli edifici sottostanti dai suoi 112 metri, indica l’esatto centro urbano. Passeggiare per le sue vie lungo i canali è come perdersi nel tempo, per poi tornare al presente richiamati dalla modernità dei musei, a cui è intitolato addirittura un quartiere, vista la quantità.
In particolare, ce ne sono [b]tre imperdibili per originalità[/b] e genialità nella realizzazione.

[b]RAILWAY MUSEUM[/b]

Una breve passeggiata verso est, conduce dal centro a uno dei musei più straordinari che abbia mai visto. Entrando, si ha l’impressione di oltrepassare una porta nel tempo per ritrovarsi nel 1800, quando viaggiare in treno richiedeva del tempo, ma assicurava eleganza e comodità.
Logore valige di cuoio, bauli lisi dal tempo, cartelli arrugginiti, orologi che scandivano le ore nelle stazioni e vecchi arredi stimolano la fantasia per immaginare come doveva essere viaggiare a bordo, ad esempio, dell’Orient Express.
Per immergersi ancora più a fondo nell’atmosfera, basta superare la porta della miniera e saltare nel 1839 per camminare nel villaggio di minatori e ascoltare tante storie sulla loro vita quotiana.
Il museo fu fondato nel 1927 per preservare le attrezzature storiche delle ferrovie nazionali olandesi. Nel 1954 il museo si spostò nella sede attuale, all’interno della stazione Maliebaan. Dopo un restauro effettuato alla fine del secolo, nel 2002 l’edificio è stato interamente rinnovato con l’inserimento di esposizioni interattive in grado di incuriosire ancora di più i visitatori.
Il museo è raggiungibile con un treno navetta dalla Stazione centrale di Utrecht, mentre chi arriva in auto troverà un comodo parcheggio.

Il Museo Ferroviario è aperto da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle 17.00, e i bambini al di sotto dei 4 anni entrano gratis.

[b]DOM UNDER[/b]

Sotto la piazza del duomo sono nascosti dei segreti. In questo percorso sotterraneo è possibile osservare oltre 2000 anni di storia olandese a partire da quando i Romani costruirono il Castellem Trajectum, intorno al 45 d. C. La scoperta avviene in maniera dinamica e interattiva utilizzando una torcia speciale che, puntata sui specifici strumenti disseminati tra i reperti, provocano l’inizio di un racconto. Sempre coinvolgente e a volte supportato da immagini. Al termine della visita un video, inoltre, fa rivivere la notte del 1674 quando un feroce uragano fece crollare la navata centrale che collegava il duomo al campanile.

Il tour è guidato e parte ogni ora dalle 11 alle 16, ma se preferite una visita privata è prenotabile presso l’ufficio biglietti che si trova di fronte all’ingresso del DOMUnder.

[b]Info[/b]: [url”DOMUnder”]http://www.domunder.nl/en/page/domunder-homepage[/url]

[b]LA TORRE DEL DUOMO[/b]

Costruita tra il 1321 e il 1382, la Torre del Duomo di Utrecht è la più antica dei Paesi Bassi. Edificata in stile gotico su tre sezioni, proprio dove nacquero i primi insediamenti, rimase orfana della cattedrale a causa dell’uragano e chiesa e Domtoren non furono mai più unite. Salendo i 465 scalini, si fanno delle tappe intermedie per ascoltare la storia della torre e osservare alcuni reperti, ma la sala che più colpisce è quella delle campane. Sono quattordici e, in totale, pesano 32000 chili. Ognuna ha un nome e la più grande, con un diametro di 227 centimetri, si chiama Salvator ed emette un suono profondo e cupo. Salendo una scala a chiocciola sempre più stretta, si raggiunge la cima da dove si può godere di uno splendido panorama sui tetti di Utrecht e, quando il cielo è limpido, si può avvistare anche Amsterdam che da qui dista solamente 35 chilometri.

La visita è guidata e parte a orari prestabiliti, che potete verificare presso la biglietteria.

[b]DORMIRE NELLA STORIA[/b]

Un consiglio su dove dormire, se non volete badare a spese. Il [url”Grand Hotel Karel V”]http://www.karelv.nl/en/home/[/url] è situato in uno splendido complesso di edifici e magnifici giardini. La sua costruzione risale al XIV secolo ma è stato riaperto nel 1999 dopo un grande restauro. Qui un tempo risiedevano i Cavalieri dell’Ordine Teutonico, mentre Carlo V e la sorella Maria d’Ungheria risultavano tra gli ospiti eccellenti. Nell’annessa brasserie, si può godere di un’ottima cena a base di prodotti del territorio osservando lo chef all’opera nella cucina a vista.

[b]Info[/b]: [url”Visit Utrecht”]www.visit-utrecht.com/[/url] | [url”Olanda Turismo”]http://www.holland.com/it/turismo.htm[/url]

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