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Viaggio in Kenya: safari, natura, colori indimenticabili

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Viaggio in Kenya: safari, natura, colori indimenticabili

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Fauna, vegetazione in trionfo, paesaggi differenti e sfumature di colori indimenticabili. Specialmente quando al tramonto, l’orizzonte diventa di un rosso infuocato che sembra parlare direttamente al cuore. Il Kenya è il regno incontrastato del safari fotografico ma per chi vuole dedicarsi al tanto sospirato relax, non mancano le splendide spiagge tropicali. E, ancora, per gli amanti dell’avventura, il trekking è un must.

Da vedere assolutamente

Durante una vacanza da queste parti, gli imperdibili sono:

  • Per il safari il parco del Masai-Mara alla ricerca dei Big Five (bufali, leoni, elefanti, leopardi e rinoceronti)
  • Per cercare i fenicotteri rosa e i pellicani, basta raggiungere il Parco e lago Nakuru
  • Bella idea è anche un giro vero Parchi e Riserve di Meru, Amboseli, Tsavo, Shimba Hills, Samburu e Naivasha
  • Per la costa, sono interessanti le spiagge dell’Oceano Indiano come Lamu, Malindi, Mombasa,Tiwi Beach e Diani Beach
  • Per le escursioni, consigliati sono: Monte Kenya, le sponde del lago Turkana e le Foreste sacre dei Mijikenda
  • E poi ci sono loro, i Masai, con i loro villaggi, le tradizione e gli accessori colorati realizzati con le perline

Turismo esotico in paradiso

I periodi più richiesti per organizzare i safari da queste parti, sono quelli di luglio e agosto quando i turisti europei hanno le ferie. In ogni caso, migliori sarebbero le settimane tra settembre e ottobre, alla fine della stagione secca. Questo, infatti, è il momento in cui gli animali si raggruppano intorno alle fonti di acqua ed è più facile avvistarli. Il posto più frequentato, in questo senso, è il Masai Mara e diverse creature attraversano il fiume Mara durante la migrazione verso sud. Chi si reca al Parco di Tsavo, invece, troverà l’area più estesa e a ovest, i leopardi, le zebre, i leoni e i coccodrilli. A est, poi, ci sono i kudu, i rinoceronti neri e gli elefanti. Non meno notevole è il Parco di Amboseli, con vista magica sul Kilimangiaro. Qui vi è ambientato il romanzo Il leone di Joseph Kessel.

Il mare

Le spiagge in Kenya sono famose per le lunghe distese di sabbia bianca e per il fenomeno delle maree. In più, la barriera corallina permette di scoprire molte specie colorate e rare e, per questo, si organizzano diverse battute di immersioni o comunque parecchi sport acquatici, dal windsurf, alla pesca in alto mare. Il Parco Nazionale Marino di Malindi- Watamu, è noto per le tartarughe i delfini e dalle parti di Mombasa, può essere piacevole scoprire le località di Galu Kinondo di Shanzu, dell’isola di Chale e dell’isolotto di Kisite.

Avventura

Per chi vuole provare il brivido della scalata, ci sono le tre vette che formano il monte Kenya, un vulcano spento molto onorato dai locali. Rappresentano un ottimo banco di prova, per chi successivamente vuole avvicinarsi al Kilimanjaro. Altre location per il trekking, riguardano la zona del lago Turkana (ex lago Rodolfo) per vedere da vicino gli El Molo, pescatori, e i popoli turkana e samburu.

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