Marinaleda è una piccola comune di circa 2700 abitanti sorta nella provincia andalusa di Siviglia. Sotto lo sguardo ispirato e attento del sindaco Juan Manuel Sánchez Gordillo a Marinaleda si sperimentano forme di autogoverno, di economia collettivista e democrazia partecipativa di ispirazione socialista.
Motore economico della comunità è l’azienda agricola collettiva El Humoso che impiega la maggior parte della popolazione locale. Il progetto è nato nel 1979 quando gli agricoltori della zona avevano perso la terra e il tasso di disoccupazione superava il 60%. Gordillo, allora trentenne, ha iniziato e guidato una serie di proteste, occupazioni e scioperi che sono durati circa un decennio, chiedendo e ottenendo l’accesso ai campi abbandonati.
Successivamente il governo locale ha acquistato migliaia di metri quadrati di terreno, ha fornito materiali da costruzione, piani architettonici e assistenza gratuita da parte di costruttori professionisti per garantire anche un tetto agli abitanti del villaggio. Oggi chi non ha una casa può ottenerla partecipando con il proprio lavoro alla costruzione degli edifici a patto di non vendere l’abitazione, se non dopo svariati anni, per prevenire speculazioni. Gordillo è stato eletto sindaco nel 1991 con una maggioranza schiacciante e mantiene ancora la carica. Il sistema sociale e politico adottato dalla comunità e i suoi buoni risultati economici hanno spesso fatto notizia in Spagna e all’estero