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Ungheria: la meta perfetta per ricercare benessere autentico

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Ungheria: la meta perfetta per ricercare benessere autentico

di Francesca Spanò |@francynefertiti

In autunno sono destinazioni perfette, ma anche durante le altre stagioni sono in grado di regalare relax e benessere in una meta d’eccezione: l’Ungheria. Dalle colline di sale di Egerszalok al lago Heviz, a Budapest, regina delle città termali, ecco i migliori luoghi per dedicarsi ad una sana remise en forme.

Il patrimonio termale del Paese è, infatti, unico e si affianca a panorami originali tutti da vivere. La regione situata nel bacino dei Carpazi è nota da tempo per la cura personale, grazie alla presenza di numerose sorgenti di acqua calda e di più di 1500 meraviglie naturali che ogni anno attirano migliaia di turisti locali e internazionali.

benessere
benessere in Ungheria

Vacanze per chi ama staccare la spina

Le acque benefiche ungheresi sono vere e proprie oasi di pace, dove ritrovare l’equilibrio di corpo e mente, nella cornice di paesaggi unici al mondo. Ecco i luoghi da non perdere:

Le colline di sale di Egerszalok

Si tratta di una delle tre esistenti al mondo, oltre a quelle di Pamukkale e del Parco Nazionale di Yosemite. Queste colline di sale si trovano nella regione di Eger a solo un’ora e mezza di macchina da Budapest. I minerali che rilascia l’acqua, nel tempo, sono arrivati al fianco della collina creando un paesaggio di 1200 metri quadrati con terrazze bianche come la neve. I turisti possono soggiornare al Saliris Resort Spa and Wellness che, attingendo alle acque termali, offre trattamenti curativi ma anche i migliori servizi di benessere, tra saune e massaggi. 

Lago di Heviz
Lago di Heviz

Il lago di Hévíz

Significa letteralmente “acqua calda” e questo è già un motivo valido per visitare la città di Hévíz, situata vicino alla punta occidentale del lago Balaton. Qui si può vivere l’emozione di immergersi nel più grande lago di acqua termale biologicamente attivo del mondo. Vecchio di centinaia di migliaia di anni, raggiunge una profondità di 38 metri ed è circondato da una foresta di 50 ettari, che protegge il lago. Le sue acque sono perfette per la riabilitazione post-operatoria e per combattere gli effetti della febbre, oltre che per il mantenimento generale della salute. Un altro prodotto peculiare della zona è il fango e i trattamenti che lo utilizzano possono stimolare la circolazione, accelerando il metabolismo.

Budapest

La vera regina dell’offerta termale è conosciuta in tutto il mondo per la presenza di innumerevoli sorgenti all’interno dei propri confini. In più, molti bagni termali cittadini vantano strutture architettoniche singolari, quasi come se fossero dei musei. Un esempio è quello del Bagno Termale Széchenyi; l’edificio ha l’imponenza di un palazzo reale, si affaccia su un parco lussureggiante, e mette a disposizione dei visitatori un totale di 21 piscine, di cui tre all’aperto. Széchenyi è una tappa obbligatoria per chi visita la capitale ungherese ed è a due passi dalle migliori attrazioni come la piazza degli Eroi, il Castello di Vajdahunyad, il Museo delle Belle Arti e il Giardino zoologico e botanico di Budapest.

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