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Un profumo sartoriale per viaggiare nei sensi: Claudia Scattolini si racconta

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Un profumo sartoriale per viaggiare nei sensi: Claudia Scattolini si racconta

di Federica Giuliani | Instagram

I profumi sono sempre in cima alla lista dei regali, ma ormai si cerca qualcosa di personalizzato; una fragranza che possa davvero raccontare di noi. A questo scopo il maître parfumeur crea un prodotto sartoriale, pensato in esclusiva per soddisfare ogni desiderio olfattivo, con una ricetta che resta al cliente. 

Per scoprire meglio questo mondo, abbiamo voluto conoscere meglio Claudia Scattolini che, con la cura e la pazienza di un’alchimista, crea percorsi olfattivi e sensoriali unici, fragranze che, prendendo spunto da altre culture, ritraggono emozioni, sensazioni e fantasie, e che rispecchiano la personalità e lo stile di chi le indossa.

Il profumo si indossa, ma può anche arredare: è una magia che si rinnova a ogni creazione.

Da quale parte del mondo trae maggior ispirazione?

Amo tantissimo viaggiare. A mio marito dico sempre: se devi scegliere cosa regalarmi, il viaggio è sempre al primo posto. Amo vedere il mondo, annusarne i profumi e scoprire diversi gusti: viverlo con tutti i sensi insomma. Credo non ci sia una parte del mondo che mi attira di più, sono incuriosita da tutto, anzi amo cambiare paesaggio.

Ho girato tutta l’Australia, India, Tailandia, Giappone, Kazakistan e poi Martinica, Cuba, Costa Rica, l’Europa ovviamente e gli USA… ma ho ancora tanto da vedere. Il mondo è così grande! Mi mancano i ghiacci che hanno ispirato Chanel n5 per esempio!

Qual è l’ingrediente più esotico utilizzato nelle sue fragranze?

Il cacao della Costa Rica che ho utilizzato per arricchire l’extrait de parfum Meditation. Sono note ricche e familiari, che riempiono il bouquet con un tocco gourmand che appaga e rincuora.

Sandalo Mysore (India) che ho utilizzato nell’extrait de parfum wood&skin. Una nota legnosa rotonda, vellutata, cremosa. La adoro!

Vetiver che ho usato anche nel nuovo extrait d’atelier Black rose. Il vetiver regala nuance legnose umide, terrose, che sprigionano la forza naturale della radice, di qualcosa che sta attaccato al terreno, che è solido e robusto. Rassicurante.

Esiste, secondo lei, una fragranza perfetta da utilizzare in viaggio?

Amo sentire i profumi che trovo in giro per il mondo ma anche portare con me un bouquet familiare, che mi riporti a casa quando ne ho nostalgia. Per questo in valigia non manca mai Agrums extrait de parfum con il suo sentore fresco e frizzante di agrumi e la raffinatezza del muschio bianco. Mi avvolge e mi rassicura tra note conosciute e fraterne.

Info e consulenze: claudiascattolini.it

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA 

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