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Alcuni Travel Blogger italiani che piacciono a noi

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Alcuni Travel Blogger italiani che piacciono a noi

di Melania Bresciani

Oggi raccontiamo la storia di alcuni giovani travel blogger italiani che stimiamo e che ci piace seguire, per poterli far conoscere anche a voi (se non li seguite già!) e far sì che la loro storia, e il loro successo, siano fonte di ispirazione e di riflessioni.

La professione del travel blogger (si, perchè è un lavoro a tutti gli effetti) include diverse competenze; dalla gestione dei social media e della community, alla gestione di un blog e della scrittura seo-oriented, alla fotografia, allo storytelling. Ci sono tante sfaccettature di questa professione, ma ciò che accomuna tutti i travel blogger è la passione con cui raccontano le esperienze e i viaggi. E poco importa se la meta è dall’altra parte del mondo o a pochi chilometri da casa: è indispensabile che le esperienze descritte riescano a trasmettere emozioni e, possibilmente, invogliare i lettori a visitare quel luogo o vivere la stessa avventura. 

Cristina Buonerba, aka Lazy Trotter

Cristina, meglio conosciuta come The Lazy Trotter, è traduttrice, travel writer freelance e travel blogger. Nel suo blog “The Lazy Trotter” e su Instagram condivide consigli, avventure e viaggi, con un occhio di riguardo allo yoga, alla spiritualità e al self-love. 

Ciao Cristina, e benvenuta tra le pagine di Travelglobe. Hai voglia di raccontarci un po’ di te e della tua passione per i viaggi? 

Ciao e grazie mille per avermi dato la possibilità di raccontarmi sul vostro magazine che seguo con passione e interesse. Classe 86, passaporto salentino, devo ammettere che la mia vocazione alla scoperta del mondo è arrivata fin da quando ero piccolina! Mi divertivo a immaginare che le mie bambole provenissero da paesi diversi e rimanevo incantata nell’ascoltare i racconti di viaggio di mia nonna. È stata proprio lei a trasmettermi questo gene da girovaga o, come diciamo noi in dialetto salentino, da “camenante”.
 
Lavorando online praticamente da sempre ho iniziato a sperimentare i vantaggi dello smartworking con netto anticipo rispetto al resto di molti miei amici. Ovviamente i vantaggi sono tantissimi: mi basta veramente avere una connessione – e dei clienti eheheh – per avere la possibilità di lavorare. E questo è un vero e proprio dono. Mi sono ritrovata a poter portare avanti il mio lavoro e viaggiare in numerosi paesi, come Senegal, Guatemala, Costa Rica, persino in Iran! 
 
Naturalmente, però, come tutte le cose nella vita ci sono dei pro e dei contro. Se da un lato questa libertà mi permette di volare ovunque io voglia, dall’altro mi rendo conto che si tratta di una libertà fittizia, perché sono pur sempre schiava del mio computer e di una connessione internet. A volte avrei bisogno di un riscontro o di un sostegno quando ci sono dei problemi, e questo può avvenire solo se si hanno dei colleghi su cui poter fare affidamento. Nel mio caso non è così ma va bene lo stesso. Non mi lamento, anzi! Sono felice e grata dello stile di vita che sono riuscita a costruire negli anni, però ci tengo a sottolineare che non è tutto oro ciò che luccica.
 
Chi lavora online e crea contenuti social, proprio come me, vive un po’ in una gabbia dorata, fatta di tanti vantaggi e privilegi, ma si tratta pur sempre di una gabbia. 
 

Sui social parli molto dell’importanza del fare yoga quotidianamente e dell’amarsi. Credi che queste due cose siano correlate? 

Lo yoga mi ha cambiato la vita, letteralmente! E non parlo solo dei benefici delle asana – ovvero delle varie posizioni – ma di tutto ciò che lo yoga comporta. È un vero e proprio stile di vita che, insieme alla meditazione e alla respirazione, si sono trasformati in una medicina per me. Il mio sforzo e il mio impegno non è quello di praticare yoga, ma di essere yoga, in tutto quello che faccio. Dalla qualità dei miei pensieri, a quello che mangio, alle persone che mi circondano. 

Selena Castoldi di Inviaggioconselena

inviaggioconselena

Selena è Travel Blogger per professione e per passione, ed è stata una Travel Designer per tanti anni. Nel suo blog e su Instagram racconta con un’energia contagiosa il suo amore per i viaggi, per le altre culture e per il mondo in generale. 

Ciao Selena, siamo felici di ospitarti sul nostro giornale.  Ci racconteresti in cosa consiste di preciso il tuo lavoro? 

Ciao, sono molto felice anche io di essere qui e vi ringrazio molto per il vostro invito. Mi chiamo Selena, ho 30 anni e ho una grandissima passione per i viaggi, che spesso reputo viscerale. Per me viaggiare non è solo qualcosa che mi rende felice, ma è vita, aria per respirare e benessere interiore. Credo di aver sempre avuto questa passione, da piccina ho sempre guardato con gli occhi a cuoricino i mappamondi, le cartine geografiche e mi sono sempre piaciute moltissimo le guide di viaggio.
 
Ho poi deciso di laurearmi alla facoltà di Turismo, Culture e Territorio e trasformare la passione dei viaggi in un vero e proprio lavoro. Così ho iniziato a lavorare in un piccolo tour operator specializzato nella creazione di viaggi “tailor made” nelle isole del Pacifico, Sud-est asiatico e stop-over negli Stati Uniti. A seguito di questa esperienza ho lavorato per qualche anno in Alpitour, occupandomi della creazione e della vendita di viaggi in Oriente
 
A causa del Covid ho perso il mio lavoro, ma non la grinta e la voglia di fare. Così lo scorso marzo 2020, è nato il mio blog In viaggio con Selena, che inizialmente voleva essere una valvola di sfogo dove poter mettere per iscritto i viaggi intrapresi negli ultimi anni, le mie esperienze e avventure in giro per il mondo.
 
Poi ho pensato che le nozioni acquisite negli anni, organizzando viaggi in Oriente e nelle isole del Pacifico, potessero essere utili ai viaggiatori che si recano in queste aree del mondo, per cui ho creato una sezione apposita sul blog, dove metto costantemente a disposizione idee di viaggio, guide, itinerari e idee per viaggi di nozze.
 
Quindi, al momento mi occupo a 360° del mio blog perché ho deciso che questo progetto dovrà diventare il mio lavoro. Nel frattempo sto facendo numerosi corsi sulla SEO (Search Engine Optimization), sui Social Media, sul Digital Marketing e simili, poiché vorrei lavorare come Social Media Manager, Digital Marketer, Seo Specialist e soprattutto come Travel Blogger Full Time.
 

Dal tuo blog appare subito chiara la tua grande passione per l’Oriente e le Isole del Pacifico (amore che condividiamo). Come mai sono tra i tuoi posti del cuore? 

Ho sempre avuto una grande passione per i viaggi, ma lavorare a stretto contatto con questi due continenti mi ha dato una grande spinta e mi ha fatto innamorare follemente di questi paesi. E non parlo solo delle destinazioni più in voga, come l’Australia e la Polinesia Francese, ma anche e soprattutto delle più remote, autentiche e a molti sconosciute, come le isole Samoa, Tonga, Micronesia, Salomone e così via.
 
Quanto all’Oriente, devo ammettere che dopo aver compiuto qualche viaggio, me ne sono innamorata follemente e sento un vero e proprio trasporto interiore. A volte penso di essere nata nel luogo sbagliato perché in Oriente mi sento davvero a casa. Quei sorrisi, la natura incontaminata, l’umidità sulla pelle, gli odori forti e i profumi inebrianti… tutto ciò che evoca quei paesi orientali, mi fa stare bene e mi dà un grande senso di benessere. In tutti i viaggi che ho compiuto fino ad ora mi sono sentita felice, ma mai come quando mi trovo in Asia!
 
Non vi nego infatti, che sogno da sempre di poter mollare tutto e partire per un lungo periodo, magari in Oriente o in qualche destinazione remota nel Pacifico, diventando una cosiddetta nomade digitale
E chissà che prima o poi succederà? Staremo a vedere!  

Daniele Cesaro: il tiktoker del momento

Daniele Cesaro è content creator su Instagram e TikTok, dove condivide le migliori esperienze di viaggio da fare in Italia, consigli e tutorials. 

Ciao Daniele e benvenuto! Siamo rimasti davvero affascinati dai tuoi contenuti, interessanti, freschi e divertenti. Ci racconteresti un po’ di te?

Fin da quando ero piccolo ho sempre avuto tantissime passioni che mi sono state trasmesse dalla mia famiglia, tra cui la fotografia, lo sport e i viaggi. Mi ha sempre affascinato scoprire posti nuovi e vedere ciò che c’era al di fuori della mia città, Padova, perciò amavo il momento in cui d’estate si partiva per le vacanze e i primi viaggi da solo li porto tuttora nel cuore. 

Anno dopo anno questi piccoli viaggi sono diventati parte di me perché non c’era nulla che mi regalasse le stesse emozioni. Con il tempo, sfruttando la mia seconda passione per le auto, avevo iniziato a partecipare ad alcuni raduni automobilistici “monomarca” in giro per l’Italia per conoscere nuove persone e vedere posti nuovi. E sui social, sempre più persone mi iniziavano a chiedere consigli sui posti che visitavo.

Mi sono laureato in Management e Strategia d’impresa, ho avuto la fortuna di vivere varie esperienze lavorative che mi hanno portato a vedere il mondo in modo diverso e poi ho trovato un lavoro in un’azienda di moda. 

Tra tutte le esperienze che hai vissuto, quali sono le più significative?

Ci sono stati due momenti chiave che ho vissuto negli ultimi anni e che mi hanno portato a crescere in modo significativo.

Il primo è stato il viaggio da solo appena dopo l’esame di stato delle superiori, quando ho vissuto 10 giorni in un ostello a Copenaghen in Danimarca. Per me era una vera sfida perché morivo dalla voglia di scoprire come fosse la vita nei paesi nordici e di cavarmela da solo. 

Il secondo momento che ha cambiato parte della mia vita è stato durante l’estate dell’anno scorso quando, appena finita la zona rossa, avevo raggiunto un amico sul Lago di Garda, dove mi sono divertito a scovare ogni giorno nuovi posti insoliti che poi pubblicavo su TikTok. Questi video hanno raggiunto milioni di visualizzazioni, e la community di persone appassionate di viaggi che si è andata a creare col tempo mi riempie di orgoglio… il resto è tutto ancora da scrivere ma sono sicuro che ci saranno molte altre sorprese.

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