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Sciroppo d’acero: storia del dolce oro liquido canadese

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Sciroppo d’acero: storia del dolce oro liquido canadese

Foto di Marta Wave da Pexels

di Federica Giuliani | Instagram

Se lo sciroppo d’acero popola le tavole in ogni periodo dell’anno, soprattutto a colazione, è a primavera che viene prodotto in Canada. La regione del Québec è votata alla raccolta del 71% dell’intera produzione e furono i nativi a insegnare ai coloni europei come creare quel dolce oro liquido che in molti amiamo.

Si utilizza in tanti modi, vanta molte proprietà salutari e ha una storia che forse non conosci.

Sciroppo d’acero: tra storia e leggenda

Il primo dolcificante della storia, rimasto in voga fino al 1875, quando iniziò l’importazione della canna da zucchero. Le sue origini affondano le radici al tempo dell’arrivo dei coloni europei, che impararono a trattare la linfa dell’acero direttamente dagli aborigeni.

Secondo alcune leggende, i nativi scoprirono la bontà del succo osservando gli animali leccare la corteccia dell’acero. Un’altra racconta che la prima scoperta fu della moglie di un capo tribù che, uscendo per andare a caccia, estrasse il tomahawk conficcato nella corteccia e notò la linfa scendere; pose allora un contenitore alla base dell’albero e bollì quel succo, trasformandolo nella delizia che conosciamo.

Miti a parte, la storia dice che i nativi americani facevano un taglio a V nella corteccia degli aceri inserendo un pezzetto di legno per fare in modo che la linfa fuoriuscisse in appositi cestini. Questa linfa veniva poi cotta all’interno di vasi di terracotta su fuochi allocati sotto un tetto di ramaglie.

Ma attenzione, non può essere raccolto in qualsiasi momento: gli alberi richiedono uno shock termico a fine inverno per rilasciare la loro linfa; l’acero è infatti estratto dalle piante quando inizia il disgelo.

Fino a inizio Novecento, infine, la produzione di sciroppo d’acero avveniva esclusivamente a livello famigliare: per la produzione industriale fu necessario attendere fino al XX secolo.

Proprietà del succo d’acero

Ricco di vitamine e minerali, è anche una buona fonte di zinco e manganese. Privo di grassi saturi e colesterolo, è un ottimo dolcificante naturale ma è perfetto anche per impreziosire ricette dal sapore fusion. Qualche idea? Costine di maiale glassate alla cinese, ad esempio, nella cui ricetta si può sostituire lo zucchero con lo sciroppo. Ma è perfetto anche per marinare il salmone.

Lo sciroppo d’acero Maple Joe®, reperibile nei migliori supermercati italiani, nasce ad esempio in Canada a Thetford Mines, nel cuore della regione del Quebec e può essere impiegato in molte preparazioni che puoi trovare a questo link.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

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