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Riqualificare lo spazio pubblico con l’arte. A Stoccolma le panchine sono di design

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Riqualificare lo spazio pubblico con l’arte. A Stoccolma le panchine sono di design

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di redazione | @travelglobemag

Come riqualificare uno spazio pubblico, rendendolo una meta appetibile anche per i turisti? Se lo sono chiesto a Stoccolma, pensando di far rivivere il parco Kvarnbacken di Järfälla e hanno pensato che il modo migliore fosse quello di impiegare il design. È nato così un progetto che vede architettura e arte come strumenti di rigenerazione e attivazione di processi insediativi virtuosi.

Le particolari panchine di Stoccolma

Quando ironia e arte si incontrano, non può che venirne fuori un’idea interessante. E così è stato nel caso di Felix Burrichter, che ha curato il progetto coinvolgendo 10 talenti del del design chiedendo loro di immaginare un nuovo concetto di panchina. La proposta poteva essere totalmente originale o fondata su un qualcosa di già esistente, l’importante era che i cittadini oltre ad ammirarle potessero usufruirne davvero. Così sono nate dieci installazioni divertenti e funzionali, che hanno ridato vita al parco e all’intero quartiere. C’è la panchina con le molle, c’è quella colorata con strati opachi e traslucidi che creano un dialogo con il contesto circostante. E poi ci sono i blocchi di argilla e ghiaia, ispirati alla solidità della Grande Muraglia cinese, e quello che è in tutti i sensi un salotto di casa trasportato all’esterno.

La panchina più strana è forse la Rotonda,  un insieme di piastre in acciaio curvato e verniciato con una finitura bi-colore, al cui centro trovare un po’ di privacy: un piccolo anfiteatro dove rifugiarsi e osservare di nascosto il mondo intorno.

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Foto Jezzica Sunmo

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

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