di Francesca Spanò | @francynefertiti

I castelli sono luoghi dove il sogno prende forma e la fantasia è libera di volare. Immaginiamo sempre come sarebbe stata la nostra vita fra le spesse pareti dei loro ambienti e ci chiediamo se davvero chi vi ha trascorso i suoi migliori anni, abbia poi avuto agi e felicità sperati. Trionfo di guglie o superbe fortezze dall’architettura austera, grandi strutture dotate di ponte levatoio o dimore fiabesche dove intrighi e passione l’hanno fatta da padrone: da Nord a Sud, visitarli è una piacevole alternativa da non lasciarsi scappare. Ecco una selezione di alcuni tra i più belli tra quelli in giro per lo Stivale.

Innamorarsi di uno dei castelli più belli d’Italia

Castello di Miramare, Trieste (Friuli Venezia Giulia)

Con il suo rigoglioso parco e la vista a picco sul mare, è conosciuto e apprezzato da tutti. A farlo erigere fu Ferdinando Massimiliano d’Asburgo che voleva una lussuosa dimora nobiliare dove vivere con Carlotta del Belgio. Ancora oggi sono presenti arredi originali e tra i suoi gioielli c’è anche l’annesso Castelletto che, pur avendo dimensioni inferiori, fu residenza provvisoria degli sposi prima che la fortezza fosse pronta. Purtroppo la felicità durò poco e lei perse la ragione dopo l’uccisione del marito in Messico e i loro sogni si infransero miseramente.

Castello Aragonese, Ischia (Campania)

Alfonso V d’Aragona vi fece scavare un traforo nella roccia, grazie al quale è possibile l’accesso. Sì perché questo castello sorge su un isolotto che è collegato a Borgo di Celsa grazie a un ponte in muratura. Tra le sue stanze, nel 1952 fu girato parte del film “Il corsaro dell’isola verde” con Burt Lancaster.

Castel dell’Ovo, Napoli (Campania)

A Napoli, oltre a essere il castello più antico ne rappresenta un vero simbolo, direttamente sulla costa. Nei secoli è stato più volte ricostruito, il suo aspetto è cambiato ma quel che incuriosisce di più è il suo nome. Leggenda vuole che il poeta latino Virgilio, nel Medioevo considerato anche un mago, abbia nascosto un uovo nelle sue segrete e che sia proprio quello a tenere in piedi la struttura. Lo stesso alimento proteggerebbe la città da diverse sciagure.

Castel del Monte, Andria (Puglia)

Bellissimo e misterioso, questo castello risale al XIII secolo e fu fatto costruire dall’imperatore Federico II. Sorge nel comune di Andria, su una collina a 540 metri e, con la sua pianta ottagonale e una torretta con la stessa forma, è ipnotico e mostra numerosi simbolismi. Quasi certamente la sua perfezione geometrico matematica aveva anche dei legami con l’astronomia, ma recenti teorie mettono in dubbio la sua funzione. Potrebbe essere stato, infatti, un luogo per la cura del corpo sul modello dell’hammam arabo, tanto che possiede le più antiche stanza da bagno della storia.

Castello di Fénis, Fénis (Val d’Aosta)

La sua posizione è del tutto scenografica, sistemata su una collina. Il profilo poi è indiscutibile con le mura merlate e i tratti tipicamente medievali. Qui, grazie anche al fatto che è molto ben conservato, sono state girate scene di diversi film, come la ministerie televisiva “La Freccia Nera”.

Castello di Mussomeli, Caltanissetta (Sicilia)

Si trova nell’omonimo comune e domina il territorio da una altura calcarea. I turisti lo adorano soprattutto per le leggende che aleggiano tra le sue stanze. Si dice, infatti, che vi si trovino dei fantasmi, come quello di Don Guiscardo de la Portes, che pare sia comparso al custode nel lontano 1975.

Castello Sforzesco, Milano (Lombardia)

Uno dei monumenti simbolo di Milano, risale al XV secolo. Fu costruito su volere di Francesco Sforza, sui resti di una precedente fortificazione ed è molto cambiato nei secoli. Sicuramente è tra i castelli più grandi d’Europa e le sue torri sono orientate secondo i punti cardinali. Intorno c’è ancora l’antico fossato e sulla facciata posteriore, che è la più antica, si trova la cosiddetta Ponticella di Ludovico il Moro, una struttura a ponte che univa gli appartamenti ducali alle mura esterne, oggi scomparse. Qui visse Ludovico dopo aver perso la moglie Beatrice d’Este.

Rocca Calascio, Calascio (Abruzzo)

Costruito all’interno del Parco Nazionale del Gran sasso e Monti della Laga a 1460 metri, ha origini medievali e spicca per la sua pietra bianca. Nel tempo, ha fatto da location a diversi film e tra questi si ricordano: “Il nome della rosa”, e “lady Hawke”.

Castello Estense, Ferrara (Emilia- Romagna)

Simbolo cittadino anche in questo caso, risale al 1385 e fu voluto dal marchese Niccolo II d’Este. Rappresentava il centro del potere politico e militare e sostituiva una precedente torre di avvistamento. Da fine Quattrocento in poi divenne residenza degli Estensi.

Castello di Malaspina di Fosdinovo, Massa Carrara (Toscana)

Risale alla meta del XII secolo e si racconta che qui, Bianca Malaspina, nel XIII secolo venne torturata e rinchiusa nei sotterranei per aver disobbedito al padre, potente Signore di Fosdinovo. E potrebbe anche essere vero, visto che di recente nel castello sono stati trovati i resti di ossa umane.

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