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Woodstock 2019: 50 anni dopo tre giorni di musica, Peace & Love

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Woodstock 2019: 50 anni dopo tre giorni di musica, Peace & Love

di Melania Bresciani

A cinquant’anni esatti dallo storico e originale festival che ha fatto la storia, Woodstock torna a far sognare migliaia di hippie e amanti della musica. Dal 16 al 18 agosto 2019 Woodstock si riaccende e torna a far cantare tutto il mondo.

Woodstock 2019

Il Bethel Woods Center for the Arts, organizzazione no-profit che gestisce il sito originale, e Live Nations, hanno annunciato che dal 16 al 18 agosto 2019 si terrà la nuova edizione del celebre concerto, che si chiamerà Bethel Woods Music and Culture Festival.

Michael Lang, fondatore dell’originale Woodstock 1969, dichiara che la musica ha il potere di unire le persone, farci sentire coinvolti e far sentire la nostra voce. Tra gli obiettivi di Woodstock 2019 c’è quello di tornare alla filosofia originale che ha portato alla nascita del Festival. “Nella sua incarnazione originale, Woodstock era un festival per l’attivismo e il cambiamento sociale. Ed è questo il modello che vogliamo riproporre per il nuovo evento”.

Woodstock 2019 si terrà a Watkins Glen International (New York), e non nel sito originale, Bethel Woods, perché troppo piccolo.

“Oltre a performance dal vivo di artisti di alto calibro ed emergenti, ci saranno conferenze in stile TED di esperti di futuro e retro-tech”.

Le line-up non sono ancora note, ma ci sarà uno scoppiettante mix di generazioni diverse, tra nomi che hanno fatto la storia di Woodstock e alcuni tra i più importanti artisti in circolazione oggi. Tra i nomi più attesi ci sono il chitarrista dei Who, Santana, David Crosby con Stills e il resto del gruppo Nash & Young. Indiscrezioni non confermate vorrebbero sul palco nomi del calibro di Daft Punk, Ariana Grande, Eminem, Pink, Coldplay, Bruce Springsteen, Elton John, Bon Jovi, Foo Fighters. Ma il cast definitivo sarà reso pubblico, insieme ai biglietti, nelle prossime settimane.

Cosa fare a Bethel Woods: un giro fuori New York City

Per chi è già stato nella Grande Mela, o per chi ha più giorni a disposizione e uno spirito hippie, Bethel Woods è un luogo da visitare assolutamente. Bethel Woods si trova a circa 140 km da NY ed è un piccolo paese rurale nella Contea di Sullivan. Qui, nel 1969, si è tenuto il primo ed originale Festival di Woodstock. Oltre alla celebre collina, l’altra attrattiva principale è il Bethel Woods Center for the Arts. Il Centro ha lo scopo di ispirare ed educare attraverso l’arte, la cultura e la comunità. Organizzano, sempre all’insegna della cultura, numerosi concerti, festival, eventi ed esibizioni. Da visitare anche il Museo di Woodstock.

Nei dintorni il Lake Superior State Park merita una visita soprattutto nella bella stagione. Qui si può prendere il sole sulle spiaggette, fare un pic-nic, pescare, nuotare o noleggiare piccole imbarcazioni e navigare le acque del lago.

Per i nostalgici, e per chi abbraccia la filosofia dei “figli dei fiori”, Woodstock 2019 sembra un evento a cui non rinunciare. Ma anche visitare questi posti, ancora carichi di quell’atmosfera hippie tanto “peace & love” potrebbe essere un’esperienza da ricordare. Dopotutto, Woodstock rimane uno dei simboli degli anni ’60 e ’70, un concerto di richiamo alla pace e di una musica contro la guerra e le diseguaglianze.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

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