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Viaggi 2017: Cuba è una destinazione top, ma prima devi sapere…

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Viaggi 2017: Cuba è una destinazione top, ma prima devi sapere…

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di Francesca Spanò | @francynefertiti

Cuba è tra le mete più richieste in questi ultimi mesi. Del resto, con la sua storia peculiare, i suoi colori, la cultura e le spiagge paradisiache è di fatto considerata uno dei luoghi più belli del mondo. Sicuri, però, di sapere tutte le curiosità legate a questo Paese tra permessi e news, che possono facilitare prima e durante un soggiorno in loco?

Da segnare in agenda, prima di programmare una partenza

  • Ora è possibile viaggiare tra Cuba e Stati Uniti, visto che le relazioni tra i due Paesi sono in disgelo. Ci si può spostare segnalando quale categoria di viaggio  si sta seguendo e tra queste ci sono le visite dei familiari, giornalismo, ricerca professionale, attività educative o religiose, spettacoli pubblici, e progetti umanitari. C’è poi quella “people-to-people”, che permette ai visitatori di svolgere attività didattiche a Cuba individualmente o con un gruppo, di solito con un tour operator. In questo modo, le normative sono meno restrittive e ci si può rilassare senza alcun problema e godersi i giorni di ferie.
  • Non tutti i telefoni funzionano appena arrivati e potrebbe non essere una cattiva idea acquistare una scheda locale. Le compagnie più famose sono oggi Sprint, T-Mobile e Verizon.
  • Non ci sono particolari limiti sulle cifre di denaro che si possono spendere, ma la cosa cambia al ritorno. Non si può tornare con più di $ 400 di oggetti e più di $ 100 di alcool o tabacco (che si traduce in una bottiglia di rum e alcuni sigari).
  • Non date mai per scontato che funzionino tutte le carte di credito, per cui è sempre il caso di portare una modesta quantità di denaro contante, specie se non ci si trova nelle zone turistiche. Non è possibile acquistare valuta cubana prima del viaggio, e quando si scambiano dollari all’interno di Cuba, le transazioni sono in genere soggette ad una tassa del 10 per cento più una carica del 3 per cento.
  • Non ci sono vaccini necessari o consigliati, ma il Dipartimento di Stato avverte di malattie tropicali standard tra cui il colera, la diarrea, la febbre dengue, la rabbia, e il virus Zika. Si raccomanda una affidabile polizza assicurativa di viaggio con una copertura medica.
  • Le regole però cambiano costantemente, quindi, è sempre il caso di valutare se è tutto rimasto invariato prima di partire.

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