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Uzbekistan dichiarato uno dei Paesi più sicuri al mondo

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Uzbekistan dichiarato uno dei Paesi più sicuri al mondo

di redazione | @travelglobemag

Il centro internazionale per lo studio dell’opinione pubblica Gallup ha riconosciuto l’Uzbekistan come uno dei Paesi più sicuri al mondo. In particolare, secondo i dati del 2017, si è classificato tra i primi cinque Paesi più pacifici secondo il rapporto sulla sicurezza pubblica “Global Law and Order”. Al primo posto Singapore, al secondo la Norvegia, al terzo l’Islanda, seguita dalla Finlandia. L’Uzbekistan ha conquistato il nono posto, invece, per quanto riguarda i luoghi dove le passeggiate notturne sono più sicure.

Insomma, un bel risultato per questa repubblica del centro Asia, già apprezzata per la storia millenaria.

Un’altra novità sta nell’apertura di alcuni territori fino a ora preclusi al turismo:

  • Complesso di radioastronomia (RT-70) sull’altopiano Suffa e l’area circostante del distretto di Zaamin nella regione di Jizzakh;
  • Nei limiti della regione di Jizzakh: l’area di Guralashsai, la strada dal sanatorio Zaamin attraverso l’altopiano Suffa e il tratto Kizilmazar fino al villaggio Muzbulak;
  • Nei limiti della regione di Kashkadarya: la grotta di Tamerlano nel canyon di Kalasai e il villaggio Tashkurgan;
  • Le tracce di dinosauri e la cascata nel canyon di Kalasai, la cascata Suvtushar, i villaggi Javuz, Ghilan, Kul, l’altopiano Hadja – Karshavar, il lago Janca, il ghiacciao di Severtsev, il luogo sacro Khazrat Sultan.

Università “La Via della Seta”

A Samarcanda è inoltre prevista la prossima apertura dell’Università del Turismo “La Via della Seta”, con la missione di attuare una formazione coordinata del personale altamente qualificato applicando programmi di specializzazione educativi innovativi concordati e di interesse prioritario per lo sviluppo dello spazio turistico.

L’Università diventerà un vero punto di crescita della partnership di rete tra le Università della regione centroasiatica, che formano personale altamente qualificato per l’industria del turismo.

L’apertura dell’Università “La Via della Seta” è prevista per il nuovo anno accademico 2018-2019, con la proposta formativa di laurea (baccalaureato) e laurea magistrale. Inizialmente, l’istituzione accoglierà 100 studenti, principalmente cittadini dell’Uzbekistan, e in futuro accetterà le domande d’iscrizione degli studenti dagli Stati membri della SCO (Cina, Russia, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan).

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