Cerca
Close this search box.
Trekking urbano in Italia: città aderenti e itinerari del 2014

DatA

Trekking urbano in Italia: città aderenti e itinerari del 2014

di Federica Giuliani

[i]Il 31 ottobre 2014 torna la Giornata Nazionale del Turismo Lento, giunta all’XI edizione. Per questa occasione le città italiane del Trekking Urbano celebrano i 100 anni dalla Grande Guerra con nuovi programmi e itinerari.[/i]

[b]L’idea[/b]

Il trekking urbano è un modo per visitare una città diverso e lento, per apprezzarne ogni angolo e osservarne con calma le bellezze. L’idea è nata nel 2002 dal Comune di Siena, ma fin da subito hanno aderito molte altre città italiane. È un’attività adatta a tutti e non è necessario essere degli sportivi. Gli itinerari a piedi prevedono diversi livelli di difficoltà, accessibili a tutte le età, offrendo una modalità piacevole di visitare i centri storici trascorrendo qualche ora all’aria aperta.

[b]Alcune delle città aderenti[/b]

[b]Siena[/b]: tre giorni intensi per rivivere la prima metà del ‘900. Tra le novità le visite per i bambini con il coinvolgimento diretto di anziani, che testimonieranno la loro esperienza della II Guerra Mondiale. (venerdì 31 ottobre, sabato 1 e domenica 2 novembre)

© TravelGlobe [i]RIPRODUZIONE RISERVATA[/i]

[b]Ancona[/b]: il trekking proporrà un toccante percorso dal Monumento ai caduti, alla Mole dove sarà rievocata l’incursione austriaca dell’aprile 1918. (sabato 1 e domenica 2 novembre)

[b]Biella[/b]: due giorni di percorsi a piedi con la possibilità (dalle ore 17) di visitare il Museo Biellese degli Alpini con la sezione dedicata alla Grande Guerra. (venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre)

[b]Bologna[/b]: dedica alla Grande Guerra percorsi nei luoghi che vennero consacrati alla celebrazione e alla memoria collettiva che conservano le tracce di migliaia di vicende private.

[b]Cagliari[/b]: qui si passeggia nella natura e attraverso la storia sia militare che religiosa proiettandosi fino al futuro.

[b]Catania[/b]: il trekking porterà così a riscoprire la storia poco conosciuta di quando Catania diventò una città “moderna”. (sabato 1 e domenica 2 novembre)

[b]Cividale del Friuli[/b]: commemora gli eventi con un percorso emozionale nei luoghi che furono scenario di importanti avvenimenti.

[b]Comacchio[/b]: ripercorre le vicende, storiche e leggendarie, dei monumenti più importanti della “piccola Venezia delle Valli” lungo i suoi canali.

[b]Comiso[/b]: propone un itinerario tra strade monumenti e viuzze, per rivivere ricordi ed emozioni legate alla guerra. Un viaggio nella storia di una delle più famose azioni militari: l’operazione HUSKY” del luglio ’43.

[b]
Cosenza[/b]: l’itinerario si snoda in alcune aree di sviluppo del primo dopo guerra, con riferimento anche alla loro storia più antica.

[b]Forlì[/b]: il trekking porterà alla riscoperta del centro storico attraverso un percorso innovativo dedicato a storie e vite, spesso rimaste senza volto.

[b]Giulianova[/b]: propone un itinerario che si snoderà tra la parte alta, il centro storico e il Lido fra i monumenti che testimoniano il passaggio dall’euforia politica, culturale e produttiva dei primi anni dell’Unità d’Italia alla crisi della Prima Guerra Mondiale. (venerdì 31 ottobre e domenica 2 novembre)

[b]Macerata[/b]: dedica alla Grande Guerra un percorso articolato su due livelli diversi; dai luoghi della memoria, all’esposizione di cimeli, documenti, collezioni storiche comunali che fanno riflettere sull’enorme impatto che il conflitto ebbe sull’organizzazione sociale. (venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre)

[b]Mantova[/b]: il trekking ripercorrerà l’evoluzione delle trasformazioni urbanistiche, che caratterizzarono la città e si concluderà presso l’Archivio di Stato e la Biblioteca Comunale Teresiana per ricordare i cittadini mantovani deceduti in battaglia.

[b]Napoli[/b]: protagonista l’architettura napoletana dei primi decenni del Novecento con le strade sinuose e panoramiche all’interno dei quartieri Vomero e Chiaia. (venerdì 31 ottobre, sabato 1 e domenica 2 novembre)

[b]Narni[/b]: propone un itinerario sulla tracce della Prima Guerra mondiale, all’interno e a ridosso del centro storico. (venerdì 31 ottobre, sabato 1 e domenica 2 novembre)

[b]Padova[/b]: Il trekking si muoverà attraverso piazza Mazzini, via Dante, piazza Duomo, piazza dei Signori, piazza delle Erbe per concludere un percorso “intriso” di memorie storiche in via VIII febbraio.

[b]

Palermo[/b]: offrirà un trekking, che al turismo e alla cultura unirà l’aspetto commemorativo alla scoperta di epigrafi, monumenti in onore degli eroi e delle eroine della Grande Guerra.

[b]Pavia[/b]: dedica alla Grande Guerra un percorso cittadino che partendo dal Museo del Risorgimento si snoderà attraverso luoghi e palazzi storici che ancora raccontano di quei giorni. Il trekking terminerà in piazza del Carmine dove i partecipanti potranno ascoltare cori e musiche di quel periodo storico.

[b]
Perugia[/b]: l’itinerario si articola in due tempi, al mattino e dopo il tramonto: per vie ritorte, scalinate scoscese e gibbose farà scoprire scorci dove si materializzeranno i volti, le voci, le emozioni dei giovani che partirono ma non tornarono più.

[b]Piacenza[/b]: il percorso si snoda per buona parte nel centro storico e prosegue verso il fiume Po e all’ingresso nord della città dove campeggia il grande monumento al Pontiere d’Italia.

[b]Ragusa[/b]: si andrà alla scoperta della Cava Santa Domenica, un vero e proprio “fiume verde” che si ramifica all’interno della città e che passando sotto i tre ponti cittadini diventa collegamento diretto tra Ragusa e il quartiere barocco di Ibla.

[b]
Salerno[/b]: ripercorrerà i luoghi legati ai soldati salernitani coinvolti nella Grande Guerra ricreando, con musica e drammatizzazioni, le suggestioni ed il clima dell’epoca.

[b]Trento[/b]: ricorda alcuni protagonisti della conflitto mondiale quali Cesare Battisti, Fabio Filzi e Damiano Chiesa. Dal Castello del Buonconsiglio, si arriverà fino al pittoresco borgo di Piedicastello, dove si potrà visitare l’importante mostra dedicata alla Grande Guerra.

[b]Urbino[/b]: passeggiate e spostamenti in bus uniscono più destinazioni per un itinerario speciale.

Il programma completo è consultabile sul [url”sito del Trekking Urbano”]http://www.trekkingurbano.info/[/url].

POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati