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Torino: è estate, è tempo di Cinema a Palazzo Reale

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Torino: è estate, è tempo di Cinema a Palazzo Reale

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Arriva l’estate e Torino presenta il suo nutrito cartellone di eventi a tema e, fra tutti, i riflettori sono puntati soprattutto sulla settima edizione di Cinema a Palazzo Reale. Nella splendida cornice del Cortile dell’omonima struttura storica, la rassegna torna in un luogo affascinante e con una serie di appuntamenti perfetti per tutti i gusti. Considerata tra le più belle e interessanti d’Italia durante la bella stagione, prevede anteprime, sonorizzazioni studiate ad hoc, e vari ospiti, da Filippo Timi a Pupi Avati, tanto per citare qualche nome noto.

Dal 17 luglio, 41 serate nel Cortile d’Onore

La kermesse è organizzata da Distretto Cinema in collaborazione con i Musei Reali, il Museo Nazionale del Cinema, la Regione Piemonte e il Comune di Torino e fino al 1 settembre sono tantissime le proposte in calendario. In questo 2018, l’iniziativa ha fatto parte dell’Anno Europeao del Patrimonio Culturale e, negli anni, è diventato un momento atteso non solo dai piemontesi, ma anche dai tanti visitatori che arrivano dalle regioni limitrofe e dai turisti. 400 i posti disponibili per scoprire il grande cinema, proprio nel cuore della città, nella Corte d’Onore di Palazzo Reale, la più prestigiosa tra le residenze sabaude piemontesi. Da qui, inoltre, si può vedere anche un altro simbolo di Torino che è la Cappella guariniana della Sindone.

Il programma

In cartellone ampio spazio è dedicato al cinema classico con retrospettive, omaggi, film suddivisi per tematiche di stretta attualità, ma anche anteprime e presentazioni di restauri. Non mancano, poi, le serate speciali con film musicati dal vivo e partiture studiate appositamente per l’iniziativa. Il 17 luglio alle 22, verrà presentato il restauro, curato dal Museo Nazionale del Cinema, de “Il Fuoco” di Giovanni Pastrone. Per la pellicola muta del 1915, sceneggiata con la collaborazione di Gabriele D’Annunzio, I Giardini di Mirò hanno scritto un’apposita partitura, che verrà realizzata dal vivo. Il giorno successivo, invece, ci sarà l’inaugurazione con  il restauro di “Quarto potere” del 1941, considerato dall’American Film Institute il miglior film americano di sempre. La versione è quella originale ma soprattutto quella integrale, senza censure, con scene inedite tagliate nella versione italiana.

Eventi da non perdere

Pupi Avati ha deciso di festeggiare i suoi 80 anni proprio a Cinema a Palazzo Reale, il 28 luglio alle 22. Si racconterà e introdurrà un suo film che lui ha scelto: si tratta de “La casa delle finestre che ridono”. E, poi, Abel Ferrara ha scelto di presentare all’interno del programma , in anteprima, “Piazza Vittorio”: lo introdurrà nella serata del 1 settembre (l’uscita nelle sale è prevista, poi, per il 13 settembre). Il film è stato proposto Fuori Concorso alla 74ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Per ricordare Riccardo Gualino, grande distributore cinematografico, sarà proiettato, nella sera del 21 luglio, “Senso” di Luchino Visconti, con Alida Valli, Farley Granger, Massimo Girotti, Rina Morelli, che fu prodotto dalla Lux Vide, la società di Gualino. Per l’occasione, è prevista l’apertura serale straordinaria della Collezione Gualino, ospitata alla Galleria Sabauda. E sono solo alcuni tra gli appuntamenti di punta dell’estate 2018.

Cinema a Palazzo Reale e Lonely Planet

Lonely Planet ha firmato una collaborazione con la rassegna, proponendo tre documentari nella rassegna “Itinerari d’autore”: l’obiettivo è approfondire il senso del viaggio attraverso altri mezzi rispetto alle parole e alle descrizioni della guida. Si comincia domenica 22 luglio con “Il sale della terra”, un itinerario tra lo splendore del mondo e l’irragionevolezza umana ispirato dalla fotografia di Sebastião Salgado, co-diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, figlio dell’artista. Venerdì 1° agosto è la volta di “Koyaanisqatsi” di Godfrey Reggio, con le musiche di Philip Glass: un percorso tormentato e frenetico che fa collidere le meraviglie della natura con l’intervento umano sul pianeta. Mercoledì 8 agosto in programma ci sarà “Visages, villages” della regista belga Agnès Varda, che riporta dalle spiagge ‘storiche’ della Normandia ai dock di Le Havre fino ai villaggi della Provenza.

Nuove collaborazioni

L’edizione 2018, porta tra le novità diverse collaborazioni con realtà importanti della città. Tra queste c’è il Lovers Film Festival (il 24 luglio la presentazione di “Favola”, per la regia di Sebastiano Mauri, con Filippo Timi e Lucia Mascino protagonisti),  il Torino Jazz Festival ( con il cine-concerto Innode plays La Corazzata Potëmkin, sonorizzazione de “La corazzata Potëmkin” (1925) di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn accompagnata per l’occasione da musiche originali di Innode, gruppo del compositore austriaco Stefan Németh) e 100 fotografie, presentata dalla GAM di Torino per raccontare il periodo dalla fine del secondo dopoguerra ai primi anni Duemila. Questi sono solo alcuni notevoli esempi della manifestazione, alla quale si associano pure delle rassegne tematiche. Il programma è disponibile su www.distrettocinema.it e il costo del biglietto intero è di sei euro.

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