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Sudafrica: l’aeroporto di George sarà alimentato a energia solare

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Sudafrica: l’aeroporto di George sarà alimentato a energia solare

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di Francesca Spanò | @francynefertiti

Un Paese dove il design e la creatività la fanno da padrone, punta anche all’eco-sostenibilità e alle soluzioni alternative per salvare il Pianeta. Contro il cambiamento climatico, il Sudafrica, si impegna da tempo ed ora ha deciso di convertire i suoi aeroporti, alimentandoli ad energia solare. Ha cominciato dal piccolo scalo di George, nella provincia sudoccidentale di Western Cape.

Il progetto è in via di completamento in un’area dove transitano circa 600mila passeggeri ogni anno e si calcola che, in tal modo, si potrà ottenere almeno il 40 per cento dell’energia che serve per il suo perfetto funzionamento. Un miglioramento, a livello energetico, per nulla indifferente. Da copiare pure altrove.

Come funzionerà l’aeroporto?

Sfrutterà l’energia solare grazie all’ausilio di pannelli fotovoltaici, installati al costo di quasi un milione di dollari.  Subito dopo, si dovrebbe partire con altri nove scali, perché il Paese diventi pioniere nel settore della sostenibilità ambientale e dell’energia pulita.

Un po’ come avvenne lo scorso anno, all’aeroporto internazionale di Kochi, città portuale indiana nello stato del Kerala. Una manciata di mesi fa, infatti, era stato il primo caso di questo tipo e l’investimento totale, iniziato nel 2013, era stato di 9,5 milioni di dollari. Ancora, a Lagos, capitale nigeriana era stato inaugurato un campo di calcio alimentato ad energia solare e sono in ballo nuove idee di settore che presto saranno svelate.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

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