di Francesca Spanò | @francynefertiti

Una sala da tè dove nulla è come sembra e l’atmosfera magica, surreale e visionaria aleggia nell’aria. A Palermo è arrivato il primo locale ispirato ad Alice nel Paese delle meraviglie ed al suo speciale micromondo. Si trova in via Volturno 20 il Rabbit Hole ed ogni sala parla di uno dei mitici personaggi che la bimba incontra nel suo incredibile sogno, raccontato da Lewis Carrol. Ecco, dunque, che può capitare di trovarsi ad osservare lo Stregatto con la sua sottile ironia o la Regina di Cuori, temibile e perennemente arrabbiata. In quest’ultima ala i tavoli sono decorati con le stampe delle carte da gioco e, ovviamente, ampio spazio è dedicato anche al Bianconiglio che lei insegue per buona parte della sua avventura.

Un’idea originale

Rabbit Hole sta già entusiasmando i clienti del palermitano e non solo, ma a fornire l’ispirazione è stato l’Oriente, in particolare un viaggio in Giappone, dove un progetto simile non ha mancato di incuriosire Silvia Scattareggio e Roberto Saccomando,  i giovanissimi ideatori e proprietari. Particolare è la stanza di Alice che poi è il bar, con i colori bianco e azzurro come il suo vestito e quella del Cappellaio Matto che al tè era particolarmente affezionato. All’esterno, ovviamente, ecco il labirinto a divertire tutti i presenti.

La filosofia

L’idea è quella di creare un rifugio colorato e allegro, dove dimenticare stress e caos cittadino e rilassarsi gustando dell’ottimo tè. In progetto, la possibilità di lanciare l’aperithè in versione dolce e salato.

Gli appuntamenti

Tante le iniziative che verranno presentate nel tempo. Adesso, si può già prendere parte all'”Aperitivo col matto”, in compagnia del Cappellaio Matto e di Alice, assaggiare i cocktail dello Stregatto e dei simpatici amici della protagonista del locale e lo stesso vale per i dolci. In più, sono presenti delle torte tipiche giapponesi, per coccolare il palato con delizie diverse da quelle a cui siamo abituati. E, ovviamente, infusi, tisane e tè anche rari e pregiati.

Photo Credit: Rabbit Hole – Facebook pagina ufficiale

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