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Nuove regole per volare in USA e Regno Unito: a bordo niente più grande di uno smartphone

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Nuove regole per volare in USA e Regno Unito: a bordo niente più grande di uno smartphone

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di Redazione | @travelglobemag

D’ora in poi volare in USA e Regno Unito sarà un po’ più complicato. Entrambi hanno infatti introdotto il divieto di portare a bordo dispositivi elettronici più grandi di uno smartphone per coloro che viaggiano da Paesi a maggioranza musulmana. Ciò potrebbe avere ripercussioni su milioni di passeggeri, ma vediamo meglio di cosa si tratta.

I dispositivi vietati

Il Dipartimento della Sicurezza interna degli Stati Uniti ha pubblicato una lista degli apparecchi interessati e rientrano tra quelli vietati tablet, fotocamere, videocamere, ebook reader, console per videogiochi e laptop. Chi viaggia verso il Regno Unito, invece, il divieto riguarda dispositivi più grandi di 16 x 9,3 cm e 1,5 cm di profondità. È quindi necessario imbarcare tali oggetti; da tale bando sono escludi i dispositivi medici e il personale di bordo.

Perché è stato introdotto questo divieto?

Le nuove regole sono in vigore dal 24 marzo e non dovrebbero avere una scadenza, ma non si sa ancora nulla di certo. Secondo i media americani la misura sarebbe stata decisa perché il terrorismo di matrice islamica avrebbe perfezionato tecniche per nascondere esplosivo nelle batterie dei dispositivi elettronici, che potrebbero essere utilizzati per attacchi terroristici contro voli di linea e aeroporti.

La lista nera di aeroporti e compagnie aeree

Per volare negli USA senza problemi non bisognerà passare per la Giordania, Turchia, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Qatar ed Emirati Arabi Uniti. Per il Regno Unito si aggiungono anche la Tunisia e il Libano. Le compagnie al bando sono quelle di bandiera dei Pesi coinvolti, ma se pensate che chi parte dall’Italia non avrà problemi vi sbagliate: il volo Turkish Milano – San Francisco, ad esempio, fa scalo a Istanbul rientrando nei Paesi coinvolti dal bando. L’unico volo diretto dall’Italia agli USA, il Milano New York operato da Emirates, non è invece interessato.

Il divieto, però, non è valido per i passeggeri provenienti dai Paesi in lista nera ma che hanno cambiato aereo facendo scalo in un altro Paese non incluso nel divieto.

Le autorità americane hanno messo sulla “lista nera” la Giordania, l’Egitto, la Turchia, l’Arabia Saudita, il Kuwait, il Marocco, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti. La lista britannica è più breve: Kuwait, Marocco, Qatar e Emirati Arabi Uniti non ci sono. Ci sono però la Tunisia e il Libano.

Quali soluzioni?

Qatar Airlines ha pensato di offrire laptop autorizzati ai passeggeri di Business Class diretti in USA e connessione wifi per tutti i passeggeri a un prezzo speciale di 5 dollari per tutta la durata del volo. La compagnia, inoltre, assicura che tutti gli strumenti elettronici che non potranno essere portati a bordo, verranno sigillati e custoditi fino all’arrivo.

Royal Jordanian Airlines, invece, consiglia di dedicarsi ad altre attività durante il volo come riflettere sul significato della vita o iniziare una conversazione con i vicini, proprio come si faceva prima dell’avvento di internet.

Per approfondimenti: Bando USA | Bando UK

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