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Machu Picchu: arriva il biglietto a tempo per contenere i turisti

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Machu Picchu: arriva il biglietto a tempo per contenere i turisti

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Troppi turisti per un simbolo locale che rischia di essere rovinato per sempre. Il Machu Picchu va preservato e anche per questo sito archeologico sono arrivati i provvedimenti. Il biglietto di ingresso nell’area, dunque,  sarà a tempo e gli accessi consentiti saranno da 2400 a 600 al giorno. In più, in questo modo, verranno anche ridotte le attese per ammirare il famoso angolo di Perù. Il sovraffollamento stava portando l’antica cittadina Inca al degrado paesaggistico e a nulla sembrava servire il suo naturale isolamento. Le pubblicità e il passaparola hanno avuto il loro effetto e i visitatori che non vogliono perdersi lo spettacolo crescono di anno in anno.

Cosa cambia

Chi arriva adesso oltre a dover fare in modo di rientrare nella lista di coloro che possono varcarne la soglia nel giorno prescelto, non potrà fermarsi per più di 4 ore all’interno delle rovine. In tal modo la prenotazione sarà necessaria e obbligatoria, perché solo in questo modo si potrà acquistare il nuovo biglietto. Né cambi di giorno né di ora sono previsti e dopo sessanta minuti di ritardo non sarà possibile usufruire del ticket. Una vera fregatura, dopo essere arrivati a ben 2430 metri di quota ma per lasciare alle generazioni future l’eredità di un simile capolavoro, è necessario.

La scorsa primavera era già partita una sperimentazione di questo tipo e ora è diventata definitiva,  come annunciato dal Ministero della Cultura di Cusco per salvare i sentieri sacri che fanno parte di un sito considerato tra le sette meraviglie del mondo moderno.

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