Cerca
Close this search box.
Le Giornate Europee del Patrimonio 2016 tornano anche nelle città d’arte della Pianura Padana

DatA

Le Giornate Europee del Patrimonio 2016 tornano anche nelle città d’arte della Pianura Padana

musei-civici-monza

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Un appuntamento che in Italia fa sempre registrare grandi numeri, quello delle Giornate Europee del Patrimonio, immancabile anche in questo 2016. E coinvolge moltissime città d’arte, a cominciare dai più grandi centri della Pianura Padana. Visite guidate ed eventi ad hoc aiuteranno pure stavolta turisti e cittadini a scoprire meglio i tesori dello Stivale. Le date sono quelle del 24 e del 25 settembre per una manifestazione promossa dal Consiglio d’Europa che da più di quattro lustri permette l’apertura straordinaria di monumenti e siti storici, ma anche percorsi artistici e naturalistici. Della kermesse fa parte pure il Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) dal 2007.

Perché l’appuntamento è così importante?

I luoghi di cultura interessati dal progetto, di solito sono chiusi al pubblico e solo in queste occasioni diventano visitabili. Particolarmente di pregio le location che fanno parte del Circuito Città d’Arte della Pianura Padana, con una serie di appuntamenti davvero unici nel loro genere.

Gli eventi più interessanti in zona

  • Lodi: qui si potrà visitare gratuitamente la Collezione Anatomica Paolo Gorini. Un’esposizione particolarmente interessante perché saranno esposti reperti anatomici mummificati. Il giorno è il 25 settembre, dalle 14.30 alle 16.30, ma i minori di 12 anni non possono entrare.
  • Pavia: qui si comincia addirittura prima, il 23 settembre. Le visite guidate in questo caso sono due: una all’ex monastero di Santa Chiara, detta anche Caserma Calchi e il giorno successivo due tour al Castello, alle 11 e alle 15. La domenica, poi, ai Musei Civici alle 16, prosegue l’iniziativa “Uno a Uno”con un esperto a spiegare i capolavori presenti.
  • In Lombardia, i Musei Civici di Monza saranno visitabili sabato ad  € 1,00 dalle 20 alle 23. La domenica, il patrimonio artistico e culturale sarà fruibile ai non udenti con una visita guidata particolare, “Ascoltare con gli occhi” alle ore 15,30.
  • A Brescia, sarà prevista una visita “tattile” che non riguarderà soltanto ipovedenti o non vedenti. Gli interessati, infatti, potranno scoprire le opere d’arte tramite calchi e riproduzioni in rilievo. Domenica, invece, si potrà vedere il Museo di Santa Giulia e prendere parte ad una visita guidata alla sezione Pinacoteca Tosio.
  • Modena punta invece all’enogastronomia con appuntamenti al Museo Mineralogico e Geologico Estense e il workshop “Mani in Pasta”. Sarà un momento speciale per studiare il legame tra cucina e scienza, mentre domenica sarà tempo della “Passeggiata profumata” all’Orto Botanico.
  • Per Parma, questo è un anno particolare perché ricorre il bicentenario dell’ingresso in città di Maria Luigia e gli eventi a tema non mancano. Gratuito è, ad esempio, l’ingresso ai musei civici e molte sono le visite guidate e i laboratori per famiglie e turisti.
  • Piacenza: il clou della manifestazione è rappresentato dai musei della città (Palazzo Farnese, Museo Civico di Storia Naturale, Galleria Ricci Oddi e Galleria Alberoni) aperti sabato e domenica dalle 21 alle 24 al prezzo speciale di 1€. E non mancano le visite guidate alla cattedrale e al museo e la biciclettata organizzata dalla Galleria Alberoni, per ricordare i luoghi di nascita di Giulio Alberoni.
  • Reggio Emilia: sabato 25, dalle 10 alle 12 presso il Palazzo dei Musei di via Spallanzani, sarà organizzata la “Festa del passaporto della cultura”, con un’iniziativa per le famiglie, “Un museo per le famiglie. Giochi e attività per i più piccoli”. E, ancora, una  visita guidata alla Reggio antica, riprodotta in 3D.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati