di Redazione | Instagram

Huakai è un’app dedicata a viaggiatori tra i 25 e i 40 anni, che vogliano muoversi in gruppo ma impattando il meno possibile sull’ambiente. Un mix di avventura, relax e cultura per i viaggi proposti da questa startup italo-spagnola nata lo scorso settembre ideata dal madrileno Francesco Cerro e del marchigiano Roberto Castelli.

Huakai: come funziona

Viaggi organizzati in piccoli gruppi – da un minimo di 6 a un massimo di 15 partecipanti – guidati da un coordinatore che si prende l’incarico di organizzare tutto nei minimi dettagli per rendere l’esperienza unica e speciale.

Anche in tempi di distanziamento sociale, avviene tutto nella massima sicurezza e vengono osservate scrupolosamente le norme del Paese che si va a visitare: grazie alla partnership con mascherine.it, a ogni partecipante verranno forniti dispositivi di protezione individuale.

Tra le prime mete proposte per l’estate 2020 c’è la Spagna con quattro avventure diverse: un surf camp nella selvaggia Spagna del Nord, il Cammino di Santiago in Galizia, la navigazione in veliero per le Baleari (Ibiza e Formentera) e un mix di cultura e spiagge in Andalucia.

Non mancano poi Grecia, Croazia, Islanda, Scozia e Portogallo. Ma presto verranno proposte anche mete nostrane – come Sicilia, Sardegna e Puglia – da scoprire da nuovi punti di vista.

Diminuire l’impatto ambientale: l’impegno di Huakai

Oltre a ridurre l’uso della plastica monouso e a lavorare con provider con altissimi standard di rispetto dell’ambiente, vengono compensate le emissioni di Co2 generate per ogni viaggio (previamente calcolate) con progetti di riforestazione e generazione di energia pulita. A tutto ciò partecipa anche la community che, riunita in gruppo Facebook, impara a conoscersi e a generare nuove idee.

Quanto può costare un surf camp? Circa 750 euro per sette notti, alloggi, noleggi, lezioni di surf, assicurazione e alcune cene comprese.