di redazione | @travelglobemag
Le Escape Room hanno invaso ogni città d’Italia. Un gioco contagioso che attira molti curiosi, ma che a Fermo, nelle Marche, diventa ancora più intrigante grazie a una speciale location: un sito archeologico. Si chiama Fuga dalle cisterne romane e promette puro divertimento.
Cos’è un’Escape Room
Dopo aver conquistato la Silicon Valley ed essere diventato un must in Australia e Giappone, questo real-life game è sbarcato in Italia da circa due anni. L’idea prevede di restare chiusi in una stanza (minimo due, massimo dieci persone) e, dopo aver ricevuto istruzioni qualche indizio, cercare la via d’uscita entro 60 minuti dimostrando abilità nel risolvere enigmi e decifrare codici.
Fuga dalle cisterne romane: l’archeologia diventa gioco
Di Escape Room è piena l’Italia, ma l’unica (al momento) che unisce il brivido del mistero all’archeologia si trova a Fermo, dove il gioco si svolge nel labirinto sotterraneo delle cisterne romane.
Torce alla mano, viene consegnata una pergamena con un messaggio e, una volta entrati nelle cisterne, la porta viene chiusa con un lucchetto, la clessidra girata e partono i 60 minuti a disposizione per trovare la via d’uscita.
L’eco nelle stanze e la storia di cui l’ambiente è pregno, contribuiranno a distogliere l’attenzione dai tanti enigmi da risolvere, ma non lasciatevi distrarre: un’ora passa in fretta.
Fuga dalle cisterne romane è organizzata da Italy To Live e dai Musei di Fermo, il costo è di 140 euro da suddividere tra i partecipanti del gruppo. Ricordate di indossare qualcosa di caldo, perché nei sotterranei la temperatura si aggira intorno ai 14°C.
Un modo originale per conoscere un pezzo di storia antica: pronti a prenotare?
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