di Francesca Spanò | @francynefertiti
Un borgo bellissimo quanto a rischio. E se di meraviglie “fragili” l’Italia ne è piena, è altrettanto certo che occorre ancora una volta scendere in campo e preservare un gioiello unico come Civita di Bagnoregio. A rispondere all’appello è stato Airbnb, con una iniziativa speciale.
Tutti a casa del sindaco
Dopo il restauro della storica Casa Greco, si può soggiornare proprio dal primo cittadino prenotando tramite il noto portale, molto utilizzato da chi cerca alloggio per brevi periodi. Sulla piattaforma, dunque, si può essere ospite di Francesco Bigiotti, il sindaco, scegliendo Casa Greco. Si tratta di un edificio comunale dal lungo passato che ha avuto gravi danni a causa di una frana negli anni Ottanta. Ora è stato trasformato in una residenza eclettica tutta da scoprire e, soprattutto, da vivere.
Una casa d’artista
Il lavoro sulla dimora è stato un mix di forze tra il comune, il gruppo americano, l’artista Francesco Simeti (palermitano che lavora a New York), la curatrice Federica Sala, i designer Alberto Artesani e Frederik De Wachter dello studio Dwa e diverse aziende che hanno pensato agli arredi. L’affitto servirà a finanziare progetti culturale e lo stesso Airbnb donerà la propria commissione all’amministrazione locale. Il costo dell’alloggio è di 300 euro a notte per 5 persone, con diverse tariffe agevolate per gli artisti.
Perché Civita di Bagnoregio è a rischio
La pittoresca area si trova su una roccia di tufo, intorno alla quale arriva l’acqua dei torrenti Chiaro e Torbido. Questo nel tempo sta portando ad una continua erosione della base con prevedibili disastri. In più, ciò porterebbe anche alla perdita del suo grande patrimonio. Tutta la zona, infatti, è carica di reperti medievali e rinascimentali, oltre che etruschi di inestimabile valore storico e culturale.
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