Cerca
Close this search box.
Viaggio in Giappone: alle isole Kerama in cerca di mare tropicale

DatA

Viaggio in Giappone: alle isole Kerama in cerca di mare tropicale

kerama-kame-diving1

di redazione | @travelglobemag

A soli trenta chilometri a sud ovest di Okinawa, in Giappone, c’è un arcipelago di ventidue isole di cui solo quattro abitate. Si tratta delle isole Kerama, un paradiso quasi inesplorato dove sul fondo delle acque cristalline c’è un ecosistema talmente vario da rappresentare il luogo ideale per gli amanti dello snorkeling e del mare tropicale. Avevate mai pensato a un viaggio in Giappone per trovare un mare così?

Isole Kerama: mare calmo e relax

Le solo isole abitate delle Kerama si chiamano Aka, Geruma, Tokashiki e Zamami e, tutte, sono diventate parco nazionale nel 2014 grazie alle barrire coralline particolarmente spettacolari. Alle isole Kerama, infatti, vivono oltre 400 diversi tipi di corallo, rendendo lo snorkeling un’attività davvero piacevole.

Il fatto che sia stato istituito un Parco ha reso possibile una più facile reperibilità delle informazioni in loco, in inglese, che vengono fornite presso l’ufficio del turismo sull’isola di Zamami che, insieme a Tokashiki, è la più frequentata dell’arcipelago. Per visitare le isole disabitate basta scegliere una delle escursioni in barca e godersi in paesaggio. Zamami è ricoperta quasi in totalità dalla foresta e si può girare in bici o in scooter: basta non lasciarsi scoraggiare dalle poche indicazioni stradali e farsi guidare dall’istinto.

Tokashiki è la più grande delle isole Kerama: offre tanti punti di immersione e una costa particolarmente adatta allo snorkeling.

Aka e Geruma sono invece le più tranquille: ci sono pochi turisti e si girano in bicicletta. La spiaggia principale di Aka è Nishihama dove vedere i cervi Kerama, una sottospecie di cervo giapponese.

Come arrivare e quando andare

Il modo più semplice è prendere un traghetto da Tomari, il porto di Naha, ma visto che gli orari possono subire variazioni è meglio verificarli preventivamente e prenotare un posto a sedere un paio di giorni prima della partenza.

Il periodo che va da novembre a marzo garantisce condizioni perfette per snorkeling e immersioni: pochi turisti, mare calmo e temperature che non scendono sotto i 20°C, ma i collegamenti tra le isole sono meno frequenti.  In estate, invece, il clima è piuttosto caldo, alcune zone molto affollate e i tifoni potrebbero interferire sui trasferimenti via nave o aereo.

Info: Ente del Turismo Giappone

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati