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Trenino Verde, Sardegna da scoprire con lentezza

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Trenino Verde, Sardegna da scoprire con lentezza

trenino verde

di Francesca Spanò | @francynefertiti

La bellezza della Sardegna, i suoi colori, i paesaggi selvaggi e le atmosfere surreali in versione slow. Senza fretta, da assaporare e vivere in tutta tranquillità. Per scoprire i diversi aspetti di un’isola dai mille volti e tesori, ottima idea è quella di organizzare un viaggio con il Trenino verde.  Il diminuitivo non è casuale per via delle sue dimensioni limitate. E non dimentichiamo, tra l’altro, che si può addirittura affittare, per viaggi ancora più tranquilli, senza estranei. Il colore indica invece la sua “filosofia”, che è quella di attraversare zone dove la vegetazione è fitta e il turismo di rado arriva.

Il Trenino Verde della Sardegna ha un calendario diverso a seconda della linea e del periodo e in estate crescono le offerte e le possibilità. In più, può essere divertente quanto semplice, organizzare il proprio tour da soli, decidendo orario, percorso e soste. Qualche volta persino la composizione delle carrozze. E questo può portare ad una differenza nei costi.

In ogni caso, gli sconti non mancano durante i 12 mesi dell’anno e, non di rado, raggiungono il cinquanta per cento. Soprattutto se si prenotano all’ultimo minuto o si tiene d’occhio la newsletter e i canali social.

Il servizio turistico ferroviario, ha tempi di percorrenza che possono essere lunghi, ma si incontrano zone suggestive che non si notano nemmeno nelle mappe. In tutto vengono percorsi circa 438 km, sempre.

Da soli o in compagnia, insomma, la Sardegna non è solo spiagge di sabbia chiara e mare trasparente. La natura incontaminata la fa da padrone, in una terra con una bassa densità abitativa in molti suoi punti, che non si finisce mai di scoprire.

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