di Francesca Spanò | @francynefertiti
Sono stati inconsapevolmente i protagonisti assoluti della moda estiva delle ultime due stagioni: dalle cover degli smatphone ai galleggianti da spiaggia, i fenicotteri rosa hanno avuto un ruolo in primo piano. Per non parlare della caccia a quelli veri in giro per il mondo, per scattare una foto da vero influencer da viralizzare su instagram. Eppure non occorre andare lontano e non certo per un selfie da urlo: questi eleganti uccelli che si muovono in gruppo creando una scia di tinte accese all’orizzonte, sono presenti anche in Sicilia. Proprio quest’anno, anzi, è un vero boom di presenze e crescono i curiosi che non vogliono perdersi lo spettacolo.
Curiosità e luoghi dove trovarli nella Trinacria
I fenicotteri rosa sono originari dell’Asia, dell’Africa e dell’Europa e la gradazione cromatica accesa è regalata probabilmente dalla loro dieta, visto che consumano molti crostacei e gamberetti. Le province dove sono più facilmente visibili sono Siracusa e Trapani. In quest’ultima zona, può essere davvero emozionante vederli sullo sfondo delle saline magari di fronte a un infuocato tramonto. Altre regioni dove osservarli sono Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Sardegna, Toscana, Veneto.
Il sito di riproduzione
Le saline di Priolo, sono le uniche dove è consentita la riproduzione, sin dal 1993 quando questo spettacolare fenomeno ha preso il via nella Trinacria. Nella costa da Marsala a Trapani la magia della loro presenza è garantita, ma per osservarli ci sono anche le saline di Augusta e, di recente, qualche esemplare è stato notato nell’agrigentino, accanto al fiume Naro.
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