di Federica Giuliani | @traveltotaste
Ancora una volta un prestigioso giornale straniero designa l’Italia come depositaria di bellezza. Il Telegraph, infatti, ha sottolineato come l’Europa non abbia nulla da invidiare agli Stati Uniti in fatto di canyon e che il più bello si trovi proprio nella nostra Sardegna.
Il canyon Su Gorropu
Si estende dal golfo di Orosei al Supramonte – complesso montuoso nella parte centro orientale della Sardegna – e, con i suoi 500 metri, è considerato una delle gole più profonde d’Europa. Raggiungere questo luogo straordinario, però, non è semplice: appare solo dopo una lunga arrampicata. La via d’accesso più semplice è quella nei pressi di Urzulei, lungo la strada statale 125 all’altezza del chilometro 183. Il canyon si è formato in seguito all’erosione delle acque del Rio Flumineddu e, il paesaggio dall’aspetto singolare, hanno generato la nascit di alcune leggende. Si dice, infatti, che dal punto più stretto della gola, dove le pareti raggiungono la massima altezza impedendo alla luce del sole di penetrare, sia possibile vedere le stelle in pieno giorno. Un’altra leggenda dice invece che sulle pareti scoscese, di notte, sboccerebbero i magici fiori della felce maschio. Possono raccoglierli solo i più coraggiosi che, calandosi dal Supramonte di Orgosolo, riescono a raggiungerli. In questo luogo dalla natura straordinaria, inoltre, si possono avvistare molti animali interessanti come l’euprotto sardo, animale endemico annoverato tra gli anfibi più rari d’Europa.
Raggiungere il canyon
Su Garropu può essere raggiunto tramite il sentiero Sedda ar Baccas, un percorso per esperti che necessita di un’adeguata attrezzatura. Il sentiero è lunfo dodici chilometri con un dislivello di 200 metri e, per percorrerlo, sono necessarie circa tre ore. La Gola è raggiungibile anche partendo da Dorgali attraversando la vallata di Oddoene, raggiungendo il ponte di S’abba Arva, da dove si prosegue a piedi per circa due ore costeggiando per un tratto il Rio Flumineddu.
Link: Gola di Gorropu
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