di redazione
Il nuovo sentiero che verrà realizzato su Kangaroo Island permetterà ai visitatori di immergersi totalmente nella natura selvaggia del Flinders Chase National Park.
Il percorso condurrà fino al faro di Cape du Couedic passando per l’Admirals Arch, le Remarkable Rocks e le Kelly Hill Caves: i paesaggi più iconici dell’isola.
Si prevede che questa iniziativa incrementerà di molto il numero dei turisti in visita sull’isola dei canguri. L’ecoturismo, infatti, riscuote sempre più interesse e, con la nuova rete di parchi terrestri e parchi marini, il South Australia è in una situazione ideale per approfittare di questa tendenza. Recentemente sono stati acquisiti 170 ettari di boscaglia sul lato nord-occidentale dell’isola con l’obiettivo di includerli alla Cape Torrens Wilderness Protection Area. La zona protetta, al momento, occupa 940 ettari di splendida macchia di cui fanno parte scogliere, canali, creste e una ricchissima flora.
Storia dell’isola
Un innalzamento del livello marino, avvenuto circa 10.000 anni fa, causò il distaccamento dell’isola dal continente. Alcuni ritrovamenti testimoniano che fosse abitata dagli aborigeni già 11.000 anni fa, ma oggi non ce n’è più traccia. Pare che scomparvero da Kangaroo Island intorno al 200 a. C.
L’esploratore britannico Matthew Flinders scoprì l’isola nel 1802, ma la sua città più grande, Kingscote, venne fondata nel 1836 rappresentando il primo insediamento nel Sud Australia.
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