di Silvana Benedetti
A Pontresina, nel cuore dell’Engadina, c’è una ricorrenza annuale che attira turisti appassionati di natura e rallegra chi nel luogo ci risiede. Quando nel fondovalle fanno capolino i primi fili d’erba, arrivano gli stambecchi della colonia dell’Albris che si possono ammirare sui pascoli subito sopra il paese. Pontresina diventa così un vero Paradiso per il re delle Alpi.
Gli stambecchi selvatici della Svizzera
Quello che oggi è l’animale simbolo delle Alpi, ha vissuto un lungo periodo di oblio. Verso la fine del XVIII secolo, infatti, lo stambecco scomparve dall’Europa e gli unici stambecchi si trovavano nella riserva di caccia reale sul Gran Paradiso, in Valle d’Aosta. Fecero ritorno in Svizzera agli inizi del 1900 quando i bracconieri portarono dei capretti catturati illegalmente in Valle d’Aosta. Dopo 100 anni da questo nuovo primo insediamento, furono riportati in Italia alcuni esemplari in segno di pace per quella sottrazione illegale.
Lo stambecco delle Alpi appartiene alla famiglia delle capre e il maschio può arrivare a pesare anche 100 kg, mentre le femmine arrivano a un massimo di 40 kg. Le lunga corna curve identificano gli esemplari maschili, le femmine hanno corna piuttosto piccole. Dicembre e gennaio sono i mesi di riproduzione e i cuccioli nascono in maggio o in giugno.
Oggi, nel territorio d’Albris vivono quasi 2000 stambecchi selvatici, la più grossa colonia della Svizzera e quando scendono a valle è possibile osservarli da vicino, a volte anche tra le case del villaggio.
Passeggiata dello stambecco
Un facile sentiero di circa un chilometro, adatto anche ai passeggini, permette di scoprire tante informazioni sullo stambecco. Lungo il percorso, infatti, ci sono sette pannelli che ne raccontano il carattere, l’habitat e la diffusione.
Presso la stazione a monte della seggiovia del Languard, invece, si possono conoscere la storia dello sterminio e del ripopolamento, ma da qui parte anche un altro itinerario per conoscere la zona. Nella valle c’è molto altro da ammirare oltre agli stambecchi: dotati di binocolo, si riusciranno a scorgere anche le marmotte sdraiate al sole. Per fare una pausa golosa, si può raggiungere il rifugio Paradis, a 2540 metri di altitudine, per poi continuare verso la cresta da cui godere del panorama sul massiccio del Bernina. Da qui, la strada forestale dedicata al professor C.W. Röntgen, scende in direzione di Pontresina.
Lunghezza: 6.9 km
Durata: 2.5 h
Altitudine massima: 2540 mslm.
Punto di partenza: Pontresina, stazione a valle seggiovia Alp Languard
Località attraversate: Pontresina – Alp Languard – Rifugio Paradis – Röntgenweg – Giarsun – Pontresina
Come arrivare
La strada del passo e la Ferrovia del Bernina dall’inizio del XX secolo conducono in Engadina dall’l’Italia attraverso il Passo del Bernina a 2330 m di altitudine. A velocità turistica il Bernina-Express passa davanti al gigantesco ghiacciaio di Morteratsch, regalando emozioni uniche.
Info: Svizzera Turismo
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