di Francesca Spanò | @francynefertiti

Fascino primitivo e aria pura, a due passi dal cielo. Nelle Dolomiti ci si immerge in un microcosmo fuori dal tempo, tra vegetazione, rocce, blu del cielo e nuvole. E, in effetti, questo sconfinato territorio, oggi Patrimonio Unesco, ha una passato lungo e curioso da raccontare fatto di incredibili trasformazioni e di scorci che i secoli non hanno cancellato. Gole e grotte rivelano al viaggiatore attento strutture geologiche incredibili e le suggestioni, sin dalle prime ore di cammino, sono senza pari.

Il Clima

Gli inverni da queste parti sono piuttosto rigidi e le temperature restano umide. Tra dicembre e gennaio, poi, aumentano le precipitazioni a carattere nevoso, ma piove meno rispetto a luglio e agosto, quando la colonnina di mercurio sale di parecchio e rende piacevoli le giornate in montagna.

Dove dormire e come spostarsi

Le possibilità di pernottamento in loco sono tantissime per tipologia e qualità e in buona parte gli alloggi sono eco- sostenibili. L’alta stagione corrisponde con l’inverno e la stagione sciistica, in genere dai primi di novembre fino a marzo, e poi c’è l’estate, con gli affollatissimi luglio e agosto. Dagli agriturismi agli alberghi diffusi all’interno di vecchi edifici abbandonati, ma anche campeggi, classici alberghi a varie stelle, ostelli e rifugi alpini: basta solo scegliere il tipo di pernottamento più adatto alle proprie esigenze. Chi arriva sulle Dolomiti, quasi sempre lo fa con la propria vettura o con un mezzo preso a noleggio. Qualcuno, però, opta per la bicicletta nella bella stagione o per l’autobus e il treno che servono le principali località di una zona che si estende su cinque diverse province e tre regioni.

Dove trovare tutte le info utili e le dritte

Nei giorni scorsi è uscita la guida della Lonely Planet, dedicata proprio alle Dolomiti e scritta da appassionati ed esperti di tale affascinante territorio. All’interno diversi sono gli itinerari da seguire, per chi vuole intraprendere un viaggio in fai da te o, semplicemente, cerca delle idee o dei luoghi non convenzionali. Si può, dunque, andare alla ricerca di panorami mozzafiato, di laghi alpini o verso le locali cascate o, ancora, ci sono idee per il trekking, per tour all’insegna della storia e per passeggiate rilassanti con una cornice d’eccezione.

Le perle da non perdere

• Trento: il capoluogo del Trentino ha una cattedrale bellissima, un castello dall’architettura particolare e diversi capolavori. Da vedere, insomma, non solo a Natale, quando è un trionfo di luci e mercatini a tema.
• Le Ferrate delle Dolomiti del Brenta: con l’assistenza di guide specializzate sono accessibili e riservano sorprese emozionanti a seconda del grado di difficoltà prescelto.
• Le Torri di Vajolet: guglie aguzze che svettano verso l’alto a dominare il panorama con eleganza. In stile gotico, quando le giornate sono serene si notano anche da Bolzano.
• Bolzano: quando la fine dell’anno non l’arricchisce con i mercatini, vale la pena di scoprirne i monumenti. A cominciare da Piazza Walther, via dei Portici e Piazza delle Erbe.
• Altopiano dello Sciliar: in inverno è un panorama di bianco perfetto per sciare, mentre quando le temperature si alzano diventa un tappeto di malghe e fiori tutto da fotografare.
• Cortina e la Conca d’Ampezzo: tutti conoscono Cortina, amatissima location dei vip. Non solo neve però, questa zona è bellissima anche in estate, quando sono tantissimi i sentieri in cui intraprendere dei rilassanti itinerari o adrenaliniche avventure.
• Feltre: ricca di palazzi cinquecenteschi affrescati, può rivaleggiare con città ben più turistiche. Ad agosto, poi, è tempo di palio tra le sue graziose stradine di ciottoli.

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