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Cosa fare alle Isole Faroe in attesa dell’eclissi

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Cosa fare alle Isole Faroe in attesa dell’eclissi

di Francesca Spanò

Contrasti e sfumature: il verde dei prati (che decora anche i tetti) che si fonde con il blu scuro del mare. Lo spettacolo cromatico riguarda le [b]Isole Faroe[/b], quest’anno in primo piano per via di un evento eccezionale: l’[url”eclissi totale di sole”]http://travelglobe.it/Detail_News_Display?ID=76969[/url] il prossimo 20 marzo. In attesa di tale affascinante fenomeno, chi ha la possibilità di raggiungere l’angolo di paradiso in [b]Danimarca[/b], può concedersi una serie di attività interessanti a cominciare dal Birdwatching.

[b]ISOLE FAROE: ESCURSIONI, ATTIVITÀ E TOUR[/b]

La natura la fa da padrone tutto l’anno e il must è ovviamente quello di restare all’aria aperta (freddo permettendo), per godere di tutte le peculiarità locali, anche quelle meno note. Dalla pesca, al trekking, alla scoperta di panorami spettacolari dalle cime delle montagne, ecco che cosa non perdersi se siete già pronti a volare verso tale tratto di globo.

[b] ESCURSIONI VIA MARE[/b]

In questo caso, le possibilità sono tante. Si possono ad esempio noleggiare delle imbarcazioni per uno o più giorni, da soli o con skipper. In tal modo, osservare le scogliere e il paesaggio da un altro punto di vista, può essere molto interessante. Non dimenticate di arrivare fino al lago di Leitisvatn/Sørvágsvatn e alle cascate di Bøsdalafossur e, ancora, alla piccola isola disabitata di Litla Dimun. Se amate le immersioni, inoltre, questo è il posto giusto per voi.

[b]BIRDWATCHING, TRA 300 SPECIE DI UCCELLI[/b]

Da vedere c’è moltissimo, soprattutto nella costa ovest e nell’isola di Mykenes. I punti di avvistamento migliore sono dalla barca o da dietro le scogliere e tra gli esemplari più facili da avvistare ci sono le pulcinelle di mare e le sule. In buona parte, arrivano specie di passaggio che migrano dall’Atlantico del Nord e i periodi migliori per questo tipo di attività riguardano la primavera e l’autunno.

[b]ITINERARI TRA VILLAGGI E MONTAGNE[/b]

Pittoreschi centri abitati e percorsi verso le vette con spettacolare vista sull’Oceano, qui sono comuni. Facile, dunque, incontrare posti dove staccare la spina da tutto e da tutti. Tra le escursioni più richieste c’è, ad esempio, quella intorno a Tórshavn (la più piccola capitale del mondo) e Kirkjubø. Le guide locali, poi, propongono spesso giri nelle isole deserte limitrofe. Di sicuro, chi ha qualche giorno in più, può optare per le alte scogliere di Djupini, la zona di Akraberg, con il famoso faro sulla punta più a sud e l’isola di Stóra Dímun. Su quest’ultima si trova una sola famiglia. C’è, ancora, la graziosa Reyni, con le sue casette in legno che colpisce i visitatori per i tetti carichi di verde.Da vedere, infine, le vecchie fattorie tipiche, in parte diventate museo culturale.

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