04. Canning Stock Route (Durba Springs – Georgia Bore) from 17 South on Vimeo.
di Federico Klausner
Non esiste ormai angolo di mondo che non sia stato esplorato e anche le vere Avventure sono una specie in via di estinzione, incalzata da sviluppo e nuove tecnologie che rendono alla portata di (quasi) tutti ciò che una volta era accessibile a pochi. Sterrati che diventano autostrade, aerei che colmano distanze per le quali un tempo occorrevano settimane o mesi, GPS e navigatori che sostituiscono carte e memorie.
Australia, immensi spazi
Tra i pochi luoghi che ancora questa opportunità offrono l’[b]Australia[/b] con la sua immensità. Con i suoi deserti rossi di argilla, dorati di sabbia o grigi di pietre, con le sue foreste fluviali pristine, le sue rocce scabre e taglienti, i suoi piani infiniti. Eppure anche nei deserti, vicino alle montagne o tra gli alberi fitti compare un bar, una station di polizia o di ranger, a ricordare che il mondo civile non è poi così lontano.
L’ultima avventura
L’ultima Avventura si chiama Canning Stock Route e sono 26 giorni lungo la pista forse più distante da un luogo abitato esistente al mondo: 1800 km di sabbia rossa nel nord ovest del continente che, per ragioni climatiche, si possono percorrere solo tra maggio e settembre. La pista è stata costruita nel 1910 e prende il nome dal suo esploratore Alfred Canning. Originariamente è stata progettata per la transumanza del bestiame dai lavoratori delle miniere d’oro, che consumavano la carne. Oggi è un itinerario turistico pieno di avventure, che si snoda tra scenari spettacolari, dalle torreggianti scarpate di Breaden Hills alle dune del Great Sandy Desert. Ovviamente sarebbe una grave imprudenza percorrerlo da soli. Per questo si viaggia in piccoli gruppi di 4X4, nei territori custoditi dai Tjurabalan, Ngurrara, Martu, Birriliburu e Wiluna traditional owner aborigeni del territorio, dormendo sotto le stelle.
Info: Canning Stock Route
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